Marco Cecchinato compie un altro gran colpo e ottiene la prima semifinale della stagione a livello ATP. Il tennista palermitano ha superato lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e ha ottenuto il pass per il penultimo atto del Millennium Estoril Open. Un gran bel risultato per il giocatore siciliano, a quasi cinque anni di distanza da quel meraviglioso Roland Garros che lo portò alla ribalta internazionale. Ora per Marco c’è da giocare nuovamente una semifinale, decisamente meno prestigiosa rispetto a quella disputata a Parigi nel 2018, ma comunque in grado di riportargli il sorriso e anche tanti punti per il ranking.
Partita molto equilibrata e tignosa quella tra Cecchinato e Davidovich Fokina. Lo spagnolo è uno specialista della terra battuta e lo si vede quando mette alla frusta il siciliano nei turni di battuta. Nella fascia centrale del primo set arriva una palla break per l’iberico, ma anche due per il Ceck: tutte, però, non sfruttate. Nella seconda parte del set tornano a salire le percentuali al servizio. L’ultima parola, però, ce l’ha Marco: dodicesimo gioco, l’azzurro sale sullo 0-40 e al terzo tentativo consecutivo porta a casa il set con il punteggio di 7-5.
Cecchinato vola e sorride
Davidovich Fokina sembra accusare il colpo e si ritrova subito a difendere tre palle break nel primo turno di battuta del secondo set. Lo spagnolo riesce a resistere, però Cecchinato sembra essere di un’altra pasta in questo match. Tanto che nel sesto gioco arriva il break che sembra porre la parola fine sulla partita. Marco va a servire per il match sul 5-3 ma all’improvviso lo spagnolo si riaccende: contro-break e set da ricostruire. Tanto equilibrio nella seconda parte del set, che si decide al tie-break. Cecchinato ottiene subito un mini-break, ma subito dopo il cambio campo lo spagnolo rintuzza. Fokina si porta sul 5-4 prima di servire due volte, ma il palermitano infila tre punti consecutivi, vince il tie-break per 7-5 e porta a casa il pass per la semifinale.
Arriva dunque la semifinale per un Marco Cecchinato decisamente piccato quando “dedica” la vittoria a chi commenta la sua carriera dal divano. Ma ora c’è una finale da conquistare, domani contro il serbo Miomir Kecmanovic. Un gran battitore che Ceck potrebbe provare a mettere in difficoltà con i suoi cambi di ritmo e di direzione.