Dopo una bella stagione al Catania Luca Moro si prepara per fare il grande passo nella massima serie. Il giovane centravanti, autore di 21 gol in Serie C ma a secco ormai da diverse partite, approderà al Sassuolo. Un’occasione da non farsi sfuggire, come rivela lui stesso ai microfoni di Itasportpress: “In Serie A sogni di giocare con qualsiasi squadra pur di partecipare al massimo campionato. Ma per il momento sogno il debutto con la maglia neroverde facendo anche gol”.
Per il bomber degli etnei sarà un gran bel salto di qualità. Anche perchè la Serie A non è la Serie C, soprattutto per quanto riguarda lo stile di gioco e le difese da affrontare: “Il tipo di gioco sicuramente, fortuna che a Catania costruiamo dal basso e avrò questo vantaggio. Ho visto tante partite del Sassuolo e l’intensità è altissima in Serie A dove si gioca rasoterra anzichè con i lanci lunghi come spesso accade in Serie C. Sarà anche fondamentale il gesto tecnico pulito”.
Catania, Moro sogna la Nazionale
Naturalmente con l’approdo in neroverde, Luca Moro si augura di poter anche raggiungere la Nazionale maggiore. Il prossimo grande appuntamento è l’Europeo del 2024, che per lui sarebbe un grande sogno: “È il sogno di tutti i calciatori e anche il mio partecipare a un Mondiale o all’Europeo. Al momento ci sono molti giocatori validi in Nazionale, però dipende da me in futuro. Intanto finisco bene la stagione a Catania e poi continuare a fare gol col Sassuolo. E’ chiaro che la telefonata del ct Mancini mi farebbe saltare di gioia e credo che potrei piangere di felicità. Ecco sarebbe la mia prima lacrima spesa per il calcio”.
Ma andando a spulciare la rosa del Catania Moro sembra avere le idee chiare. C’è in particolare un giocatore che vorrebbe avere con sé anche tra le fila del Sassuolo. Tanto da potersi permettere un suggerimento degno di un ottimo scout: “In organico il Catania ha tanti giocatori interessanti. Al dg del Sassuolo, Carnevali consiglierei Freddy Greco“.
Giacomo Raspadori o Gianluca Scamacca: con quale giocatore vorrebbe fare coppia Moro? La risposta arriva dal diretto interessato: “Scamacca per struttura è simile a me invece Raspadori è un attaccante di movimento che ti gira attorno e ti mette sempre la palla giusta. Ma sono entrambi due grandi attaccanti. Fare coppia con loro sarebbe tanta roba per un giovane come me”.
