Come abbiamo raccontato, il Messina ha esordito nella Serie C 2023/24 in trasferta contro l’Audace Cerignola. I peloritani ringraziano la punizione di Marco Firenze nel finale e l’ingenuità dei pugliesi, rimasti in dieci dopo un fallo di reazione di Vito Leonetti. Molti calciatori da rivedere, ma prova complessivamente sufficiente per i giallorossi che partono col piede giusto contro un avversario tosto. Queste le pagelle giallorosse per Audace Cerignola-Messina.
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Le pagelle di Audace Cerignola-Messina
Ecco le pagelle del Messina, giocatori e tecnico, dopo la sfida contro l’Audace Cerignola.
La difesa
FUMAGALLI 6: incolpevole sulle marcature avversarie, prova a guidare il reparto. La linea molto alta lo lascia spesso in balia delle discese avversarie.
LIA 5,5: non si vede molto in fase offensiva, anche perché Tropea spinge tanto. In fase difensiva prova a contenere Malcore e compagni, con risultati alterni.
PACCIARDI 5: ancora non rodati per bene i movimenti con Polito per alzare la linea. Il Messina incassa troppi contropiedi e appare ancora fragile alle spalle e il centrale non fa eccezione.
POLITO 5: giudizio praticamente identico a quello del compagno di reparto. Difesa rivedibile in generale.
TROPEA 6: sblocca la partita con un gol spettacoloso, un esterno sinistro che si insacca sotto la traversa con una traiettoria beffarda. Ma la sua pericolosità offensiva il Messina la paga a caro prezzo, dato che dal suo lato si aprono praterie per gli avversari. Il ragazzo è da rivedere.
Il centrocampo
FRISENNA 5,5: si fa vedere con qualche spunto in avanti, ma non riesce ad arginare le scorribande avversarie. L’ex Licata, all’esordio in C, paga forse un po’ d’inesperienza. (al 61′ FIRENZE 6,5: nonostante per tanti minuti non riesca a creare qualche trama di gioco interessante, è l’uomo chiave per il pari. Un arcobaleno disegnato su punizione a pochi minuti dalla fine regala un punto insperato per quanto si è visto nella ripresa).
GIUNTA 6: il messinese è quello che prova ad alternare impostazione e rottura. Ma la qualità del Cerignola alla lunga viene fuori e anche lui soffre un po’. Con l’ingresso di Firenze torna a fare la mezzala.
SCAFETTA 6: anche lui meglio quando attacca che quando difende. Da una sua sortita in avanti, ribattuta da Trezza, nasce il gol del momentaneo vantaggio del Messina. (al 69′ ORTISI S.V.)
L’attacco
EMMAUSSO 5,5: ci si aspetta qualcosa in più da un attaccante della sua esperienza in C. Più propositivo nel primo tempo, con lo scorrere della partita si spegne. (al 61′ PLESCIA 6: il centravanti fa il suo esordio con la maglia giallorossa. Pochi minuti ma già qualche sensazione positiva. La condizione però è ancora di la da venire).
ZUNNO 6: il più attivo dei suoi per larghi tratti del match. Prova col suo estro a creare pericoli alla difesa dell’Audace Cerignola, ma è troppo esperta e scafata. Prova comunque sufficiente.
CAVALLO 5,5: non una bocciatura per il ragazzo, ma deve incidere maggiormente. Come Zunno paga forse un po’ d’inesperienza (al 82′ LUCIANI S.V.).
Messina-Audace Cerignola, il voto di Modica
MODICA 6: deve fare di necessità virtù, causa numerose assenze. La difesa gli darà tanto lavoro da fare in queste settimane, ma iniziare con un pari a Cerignola è un risultato che dà morale.
