Il mister del Catania, Cristiano Lucarelli, commenta con soddisfazione la vittoria di questa sera contro il Pescara, che ha permesso ai suoi ragazzi di accedere alle semifinali della Coppa Italia di Serie C. Una vittoria figlia del grande impegno: “L’occasione di Cuppone e la traversa ci hanno messo paura. In questo momento non siamo tanti numericamente a causa degli infortuni. Ringrazio i ragazzi perché hanno fatto cinque partite e mezzo molto bene in numero ridotto hanno fatto delle partite di grande intensità tranne il secondo tempo di Messina. Stanno mettendo il massimo impegno, anche se tecnicamente si può migliorare. Oggi ci sarebbe voluto il pallottoliere, siamo una matricola e vogliamo essere la sorpresa di questa Coppa Italia. La scelta del portiere non è stata fatta a caso a Messina. Mi va bene il basso profilo. Prendo atto che la cattiveria oggi è uscita fuori. Abbiamo cercato di attaccare gli spazi, però sbagliamo troppe volte il primo passaggio”.
Catania, Lucarelli pretende critiche costruttive
Per Lucarelli la squadra si trova ancora in difficoltà e la gestione dei risultati è fondamentale: “Si cerca di fare il massimo che si può fare e ci sta che per 45 minuti si possa sbagliare una partita. Se sprechi mezza partita si deve valutare e capire quanti punti ci tolgono le cattive gestioni della sconfitta. Mi dispiace solo per i ragazzi, che cerco sempre di difendere e ai quali ho detto di stare uniti. Dovrebbe esserci spazio per critiche costruttive perchè questo gruppo è ancora in difficoltà. Oggi si parla di un Pescara forte, che nel primo tempo ci ha fatto soffrire. A Messina ci sono state occasioni da gol su un campo incommentabile. A me piace coinvolgere tutto il gruppo, ho cambiato tanti giocatori a Terni”.
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“Mi auguro che i giocatori recuperino forze fisiche e mentali”
Infine Lucarelli ha fatto una disamina su quello che sarà il proseguo della stagione del Catania fino al 23 dicembre, momento in cui comincerà la sosta dopo la trasferta in programma a Benevento: “Se si vuole vincere il campionato per ogni ruolo ci voglio due giocatori di pari livello. Siamo questi fino a Benevento e dobbiamo fare il massimo con questi. Michele Zeoli ci dà una grande mano. Col Sorrento mi aspetto un’altra partita come quella col Francavilla per come giocano loro. Mi auguro che i giocatori recuperino le forze mentali e fisiche. Ho visto una squadra in palla dall’inizio cercando di limitare i danni per poi costruirci delle certezze nei minuti successivi. Nei primi minuti bisogna stare allerta. Dal 30′ siamo stati più propositivi in fase offensiva”.