Jacopo Segre si tiene stretto il Palermo e allontana le voci di calciomercato sulla Salernitana. Il centrocampista rosanero fa capire di non essere al corrente dell’interessamento dei campani nei suoi confronti: “Non so nulla. Il mio obiettivo è lavorare giorno dopo giorno e pensare al presente. Indosso una maglia gloriosa, i miei allenamenti passano dal campo e dal contatto con compagni e staff con cui bisogna cercare di raggiungere obiettivi importanti”.
Palermo, Segre uomo gol
Il numero 8 è uno dei giocatori a disposizione di Eugenio Corini che ha chiuso meglio il 2023. La laurea e i gol lo hanno spinto a fare sempre meglio e a concludere l’anno con il sorriso: “Sono felice dei 3 gol che ho realizzato di recente. Mi fa piacere che queste mie reti abbiano prodotto qualcosa di importante per la squadra e anche per me. Abbiamo tutto per fare bene”.
Più in generale, Segre fa capire la grande gioia nel segnare per il Palermo. Una soddisfazione che gli consente di fare sempre meglio e di non fermarsi mai: “Fare gol è un’emozione indescrivibile per qualsiasi giocatore. A quota 4 ho già eguagliato il mio bottino dello scorso campionato e non voglio fermarmi. Voglio continuare ad allenarmi con il sorriso perché la positività aiuta a lavorare bene. È importante il fatto che i gol stiano arrivando da tutti i reparti e non solo dall’attacco. Vuol dire che il gioco dà i suoi frutti”.
La rinascita rosanero
Segre contro la Cremonese non ha segnato, ma il Palermo ha colto tre punti fondamentali. Contro i grigiorossi è stato toccato il culmine di un dicembre all’insegna della ripresa per i rosa: “Ci siamo ripresi da un periodo non positivo. Stiamo lavorando tutti insieme, siamo tutti uniti per ottenere grandi risultati e lo abbiamo dimostrato contro la Cremonese. Abbiamo conquistato tre punti che ci consentono di guardare la classifica in modo diverso”.
Con 8 punti conquistati nelle ultime 4 partite, il Palermo si è rilanciato nei piani alti della classifica di Serie B. Segre, però, non vuole fare voli pindarici e pensa partita dopo partita: “L’obiettivo è lavorare. Senza pressioni si possono fare grandi cose. L’unico metodo che conosco per potere ambire a certi traguardi è pedalare e dare sempre il cento per cento durante la settimana. Il Cittadella è certamente una squadra ostica e in questi anni di B lo ha dimostrato, ma ogni partita dice la sua. L’affronteremo a viso aperto e ci faremo trovare pronti”.
Segre e il gruppo Palermo
Segre rispedisce al mittente anche le voci che volevano uno spogliatoio spaccato. Anzi secondo il centrocampista il legame tra i giocatori è uno dei segreti di questo Palermo. Oltre, ovviamente, a Eugenio Corini: “Siamo un grande gruppo, unito verso un unico obiettivo. Lavoriamo bene, con felicità e determinazione, e in campo abbiamo portato tutte queste componenti. Forza e unione del gruppo fanno la differenza. Corini è un grande motivatore. Siamo dietro le sue parole: ci spiega bene come affrontare le partite e noi cerchiamo di mettere in pratica ciò che dice”.
Segre è uno dei pilastri del Palermo, in campo e fuori. Lui, dal canto suo, si dice privilegiato a lavorare per una squadra che rientra nella galassia del City Football Group: “Far parte di questa società è un qualcosa che tutti vorrebbero. Mi reputo, come l’anno scorso, un protagonista importante di questa squadra ma c’è ancora un girone di ritorno. Da affrontare con spirito di sacrificio e dedizione”.
Infine non può mancare un messaggio di Segre ai tifosi rosanero: “Sogno di vedere lo stadio sempre pieno. Lotteremo fino all’ultimo secondo per regalare gioie ai nostri sostenitori che ci segunono con tanto calore”.