Stefano Sturaro è davvero un obiettivo di calciomercato del Catania. La società del presidente Ross Pelligra non si ferma e dopo aver messo a segno sette colpi nelle prime due settimane di trattative, ha deciso di alzare l’asticella. Il centrocampista nativo di Sanremo, arrivato alle soglie dei 30 anni, rappresenta un reale candidato per rafforzare la linea mediana a disposizione di Cristiano Lucarelli. E stando alle ultime indiscrezioni, raccolte dalla redazione di Sporticily.it, la trattativa è arrivata a un punto di non ritorno.
Il centrocampista classe 1993 è stato al centro di un dialogo che ha al momento tre interlocutori. Da una parte c’è ovviamente il Catania, che vede in Sturaro un rinforzo di calciomercato di lusso per il centrocampo. Gli altri due componenti di questa fitta trama sono Carlo Volpi, agente del giocatore, e il Karagumruk. Il club turco, dal proprio canto, non sembra voler più puntare sull’ex mediano – tra le altre – di Genoa e Juventus. Dunque sembrerebbe esserci il via libera per la società rossazzurra, anche se ci sono da risolvere alcuni problemi.
Calciomercato Catania, per Sturaro serve l’ok del Karagumruk
Il primo accordo necessario per chiudere la trattativa sembra essere già stato trovato. Vincenzo Grella e Carlo Volpi sono infatti giunti alla tanto attesa fumata bianca, passaggio fondamentale per concludere l’affare. Anche perchè Stefano Sturaro è apparso fin da subito convinto dall’eventualità di rilanciarsi a Catania, arrivando in sede di calciomercato in questi primi giorni del 2024. Resta da sciogliere il secondo nodo, ovvero il più complicato.
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Il club etneo deve infatti attendere il buon esito della trattativa tra il calciatore e il Karagumruk. Sturaro, infatti, deve risolvere il contratto che lo lega alla formazione che lo ha portato in Turchia durante la scorsa estate. Il classe 1993 ha firmato un contratto di durata annuale, dunque non si tratta di un’operazione proibitiva in termini di cifre. E poi, considerando la singola presenza raccolta gli appena 308 minuti raccolti nelle prime 18 giornate di campionato, i turchi potranno facilmente fare a meno del 30enne.
L’unica incognita è legata alle condizioni fisiche dell’ex juventino, spesso fermato da brevi ma costanti acciacchi.