Stefano Di Benedetto chiude la sua esperienza sulla panchina del Palermo dopo la sconfitta contro il Torino, partita terminata sul risultato di 3-0. Con questo risultato i rosanero lasciano la Coppa Italia, dopo la buona prova offerta contro la Reggiana. I rosanero hanno tenuto il campo per trenta minuti nel primo tempo, poi il Toro è venuto fuori nella sua qualità. Quello che rimane è un’esperienza positiva per Di Benedetto, che tornerà adesso ad allenare la Primavera. Il Palermo invece attende l’arrivo del nuovo allenatore, mentre torna a perdere in partite ufficiali: l’ultima in Serie C contro la Virtus Francavilla.
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Palermo, Di Benedetto: “Torino superiore. Lavorare con i ragazzi è stato indimenticabile “
Di Benedetto dopo Torino-Palermo guarda più alla prestazione che al risultato: “L’importante era fare una prestazione, avevo chiesto questo ai ragazzi. Avevamo di fronte una squadra molto forte e organizzata, di categoria superiore. Sapevamo che saremmo andati in difficoltà. Ho chiesto organizzazione alla squadra in fase di non possesso, cercando di ripartire in caso di palla recuperata. Abbiamo avuto qualche palla gol, potevamo essere più pungenti ma posso solo dire grazie alla squadra per come si è espressa in campo”.
La sua esperienza sulla panchina della prima squadra volge a termine, ma Di Benedetto ha ben chiaro in mente il ruolo avuto. Facendo ache i complimenti al gruppo: “Mi porto dentro un’esperienza fantastica. Lavorare con i grandi è stato indimenticabile. A questa squadra serve continuare a lavorare bene. Ho trovato un gruppo di uomini disponibili, dall’esterno si potrebbe pensare che non si impegnino ma non è così. Ho vissuto 10 giorni con questo organico ed è un gruppo ricco di valori umani e tecnici. Le difficoltà che ci sono state questa sera ci stanno. C’è una base per continuare a costruire e lavorare, la società avrà le idee chiare per stabilire cosa aggiungere all’organico”.