Seconda partita e seconda sconfitta per il Messina, con la Virtus Francavilla che riesce ad avere la meglio. Basta un episodio, un altro calcio di rigore assegnato contro i giallorossi, a far perdere la gara alla squadra guidata da Gaetano Auteri. Una squadra che ci ha provato fino alla fine contro gli uomini di Calabro, ben messi in campo e più avanti come preparazione e amalgama di gruppo.
Il racconto di Virtus Francavilla – Messina
Il primo tentativo è di Maiorino, che su punizione impegna Daga. Il giovane portiere del Messina è prodigioso al quarto d’ora, quando respinge un tentativo da pochi passi dei padroni di casa. Dopo 20 minuti c’è una tegola per Auteri, che deve sostituire l’infortunato Fazzi con Konate. Poi i peloritani provano a crescere, anche se l’unico vero tentativo è la conclusione di Balde al 24′, finita fuori dopo una deviazione. Al 38′ chance per Patierno, anche se anche la sua conclusione è fuori misura. Poche emozioni e un pareggio fin qui giusto.
LEGGI ANCHE -> Messina, Auteri: “Basta complimenti, voglio i punti. Curiale dall’inizio…”
In avvio di ripresa Auteri inserisce Curiale per Zuppel, ma pochi minuti dopo il cambio la gara si sblocca. Calcio di rigore in favore della Virtus Francavilla e trasformazione perfetta di Patierno, che batte Daga. Gli ospiti non riescono a reagire nel migliore dei modi, anzi è ancora Patierno a sfiorare il gol del possibile 2-0. Poco dopo Versienti innesca Iannone, il cui colpo di testa supera la traversa. Auteri cambia faccia al Messina per fronteggiare la difesa della Virtus Francavilla e passa al 4-2-3-1, poi ci sono proteste per un possibile rigore negato. A un quarto d’ora dalla fine Fiorani impegna severamente Avella. I pugliesi si chiudono a riccio a protezione della loro porta, ma la gara finisce così.