È terminata sul risultato di 0-1 la partita tra Arezzo e Trapani, valevole per i quarti di finale della Coppa Italia Serie C. Gara equilibrata sino alla fine e decisa come spesso capita da un gol di Facundo Lescano. I siciliani ringraziano il cinismo della propria punta e finiscono nella final four della competizione. Queste le pagelle granata al termine di Arezzo-Trapani.
Pagelle Arezzo-Trapani, i migliori e i peggiori tra i granata
Nelle pagelle di Arezzo-Trapani il premio al più caparbio non può che essere assegnato a Lescano, che con una rete allo scadere regala la vittoria ai granata. L’argentino è affiancato come migliore in campo da un un super Ujkaj stasera. Come sempre ottima prova di Carriero, mentre non mancano le delusioni. In difficoltà Karic, così come Celiento e Silvestri, poco lucido Fall.
La difesa
UJKAJ 7 – Incerto su alcune uscite, è determinante sul tiro ravvicinato di Coccia dopo il palo di Tavernelli nella prima frazione. Nella ripresa i suoi riflessi sono ottimi sulle conclusioni ancora di Tavernelli e di Pattarello. Alla fine sarebbe il migliore in campo, se non fosse per il gol partita di Lescano
CELIENTO 5,5 – Prende subito un’ammonizione, dettata dal dover rincorrere i leggeri uomini avanzati dell’Arezzo. La gara dell’ex Bari viene così parzialmente condizionata, perché la velocità degli avversari lo porta spesso fuori posizione.
MALOMO 6 – Da perno della difesa dà sempre grande sicurezza, anche con giocatori come Pattarello e Tavernelli, che non concedono punti di riferimento. Rude quando serve, il difensore è tra i migliori del reparto.
SILVESTRI 5,5 – Non la migliore partita dell’ex Cesena che, al pari di Celiento, non contiene da suo lato Guccione e Pattarello. Arranca un po’ ed è da affinare l’intesa con Malomo. (Dal 56′ SABATINO 6 – Dà maggiore consistenza al lato sinistro della difesa dei siciliani. Il capitano si sta prendendo sempre maggiori spazi nelle ultime partite e la sua forma è in crescita. Ottimo subentro).
Il centrocampo
MARTINA 6 – Prestazione sufficiente, giocando da jolly su entrambe le fasce. Dapprima inizia sulla destra, tornando poi sulla corsia mancina. Un modo per provar a far rifiatare Ciotti e mischiare le carte. A metà frazione prende un duro colpo ma resta in campo, lasciandolo solo all’intervallo. (Dal 46′ CIOTTI 6+ – Ottimo impatto del 99, che appena entrato sfiora il gol del possibile vantaggio. Non mancano le discese che mettono in crisi il reparto arretrato dei toscani).
KARIC 5 – Da un po’ di tempo ormai non si vede il miglior Karic. Al netto del lavoro sporco, che non manca, lo svedese non dà più quell’elettricità al centrocampo che i tifosi del Trapani avevano stimato nelle prime partite. Nulla ormai la sua presenza in zona gol. (Dal 56′ CRIMI 6 – Incide principalmente entrando nell’azione che segna la vittoria. Ma, rispetto a Karic, offre certamente molta più garra e attenzione su palloni delicati).
CARRARO 5,5 – Partita non brillante del regista, che è più impegnato a contenere gli avversari che ad impostare. Capuano decide quindi di toglierlo, senza troppi rimpianti, per dare un nuovo impianto di gioco al Trapani. (Dal 56′ BIFULCO 5,5 – Il suo ingresso dovrebbe cambiare il volto alla gara, ma questo capita a prescindere dalla sua presenza in campo. Sinceramente si ricorda poco o nulla della sua prestazione).
CARRIERO 6,5 – Lui come Lescano sembrano gli imprescindibili di questo Trapani. Per poco i due non costruiscono una replica del gol contro la Casertana nel primo tempo. Non manca di lottare su ogni pallone e rimane in partita ben oltre il 90°.
BENEDETTI 6,5 – Il suo piede è utile per creare scompiglio in area, grazie a cross tagliati e insidiosi. Sino alla fine, quando da un suo corner nasce il gol di Lescano. Stavolta riesce a contenere la sua foga agonistica e gioca una partita di gran livello
L’attacco
FALL 5 – Il suo supporto a Lescano è quasi nullo. Prova incolore dell’attaccante che ha perso un’ottima occasione per puntare una difesa apparsa tutt’altro che irresistibile. (Dal 75′ KANOUTÈ s.v.)
LESCANO 7 – Non gli vengono risparmiate le fatiche di coppa e alla fine, come sempre, la decide lui. Durante il match, pur avendo qualche chance, pare sempre un po’ sonnecchiante. Ma è pronto a mordere come un cobra velenoso sino all’ultimo istante. Il tap-in sotto porta al minuto 88 regala all’argentino il gol numero 16 e al Trapani una semifinale storica.
Pagelle Arezzo-Trapani: il voto del tecnico granata
CAPUANO 7 – Il mister fa un po’ di pretattica, annunciando un turnover che alla fine è piuttosto ristretto, ma viene premiato dalle sue scelte. In primis, quella di mantenere in campo sino alla fine Lescano, non pensando al Foggia. Ottimi anche i cambi, che hanno spostato l’inerzia della gara a favore dei siciliani. Tanto cinismo, massimo risultato.