Oltre al calciomercato in entrata, il Catania valuta le offerte per i propri giocatori. Il direttore sportivo Daniele Faggiano e il tecnico Mimmo Toscano hanno detto di voler saggiare la volontà di tutti i componenti della squadra, per capire chi vorrà imbarcarsi in questo nuovo corso rossazzurro. Ma senza cessioni non possono arrivare le nuove pedine utili agli etnei, considerando anche i limiti di rosa imposti dal regolamento. Ecco, quindi, che potrebbero profilarsi addii eccellenti, come nel caso di Jacopo Furlan e Samuel Di Carmine. Se nel caso del portiere l’addio sembra ad un passo, non si può dire lo stesso valutando la posizione dell’attaccante.
Calciomercato Catania: Furlan vicino all’addio, ingaggio Di Carmine alto per la Lucchese
Arrivato a gennaio dal Perugia, Jacopo Furlan ha giocato 12 volte in questa sua seconda esperienza a Catania (dopo il 2019-20), incassando 16 reti ma tenendo la porta inviolata per 5 volte. Va detto che le cose migliori del portiere si sono viste soprattutto durante i playoff di Serie C. Negli occhi dei tifosi rossazzurri ci sono le parate contro l’Atalanta Under 23 nella gara di ritorno che hanno trascinato la squadra al turno successivo. Delle prestazioni che hanno permesso all’estremo difensore di mettersi in mostra e attirare su di sé le attenzioni di alcune squadre. La più vicina pare il Modena che, secondo fonti vicine ai Canarini, avrebbe offerto il ruolo di secondo alle spalle di Riccardo Gagno in Serie B. L’offerta è comunque allettante e Furlan sembrerebbe molto vicino ad accettarla.
Chi invece sembra destinato a rimanere a Catania (almeno per il momento) è Samuel Di Carmine. L’attaccante, che ha segnato 10 gol in 36 presenze stagionali, era dato per prossimo al passaggio alla maglia della Lucchese. Ma l’alto ingaggio percepito dal centravanti con i rossazzurri starebbero rallentando la chiusura della trattativa. Di Carmine vorrebbe avvicinarsi a casa e quindi spera che le due formazioni trovino un accordo, magari attraverso un prestito. Ma al momento la trattativa è in stand-by.
