Le indagini sul calcioscommesse sono arrivate a toccare anche Serie B e Serie C: nel mirino della Procura ora ci sono degli ex giocatori del Benevento, tra quelli coinvolti il bomber Massimo Coda, attualmente tra le fila della Cremonese. Ma non solo. La lista è lunga. Gli altri nomi dal passato giallorosso, come riportato da Il Mattino, sono quelli di Francesco Forte del Cosenza e Gaetano Letizia in prestito alla Feralpisalò. A questi si aggiunge quello di Christian Pastina, che tuttora milita nel club campano.
Calcioscommesse Serie B e Serie C, il ruolo del Benevento
Il Benevento è dunque nell’occhio del ciclone per il caso del calcioscommesse, che dopo avere sconvolto la Serie A – come era prevedibile – è approdato anche nelle serie minori professionistiche, Serie B e Serie C. Il club al momento non è formalmente sotto accusa e, nel caso in cui il procedimento dovesse essere simile a quello portato avanti con Milan e Juventus, ne rimarrebbe fuori. È certo però che sarà chiamato a dimostrare che non era a conoscenza di eventuali illeciti perpetrati dai suoi tesserati. Nell’indagine sarebbero coinvolte anche altre due persone, non calciatori.
Per il momento il club non ha voluto commentare quanto emerso in queste ore, ma secondo alcune indiscrezioni riportate dal quotidiano locale la dirigenza sarebbe delusa e amareggiata. È per questo motivo che starebbe cercando di capire come è meglio muoversi attraverso i propri legali per tutelare la propria immagine. Il ruolo per il momento è quello di osservatore interessato.
Calcioscommesse, chi sono i giocatori coinvolti: c’è Coda
I fatti contestati dall’inchiesta sul calcioscommesse risalgono alla scorsa stagione, quando il Benevento fu retrocesso dalla Serie B alla Serie C dopo essersi piazzato all’ultimo posto della classifica. Alcuni suoi tesserati proprio in quei mesi avrebbero violato l’articolo 4 della legge 401 del 1989, che impedisce agli atleti di scommettere sulla disciplina che praticano.
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È in virtù di ciò che la Guardia di Finanza questa mattina ha bussato alla porta di Christian Pastina per effettuare una perquisizione e sequestrare i dispositivi digitali in suo possesso. Il difensore, interpellato dagli agenti, avrebbe sostenuto che il conto a lui riferibile – iscritto su una piattaforma di gioco illecita – era nella disponibilità dell’ex compagno Gaetano Letizia.
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I giocatori coinvolti nell’indagine sul calcioscommesse non sarebbero tuttavia soltanto Christian Pastina e Gaetano Letizia: alcune indiscrezioni riporterebbero anche a Massimo Coda e Francesco Forte, le cui squadre (rispettivamente Cremonese e Cosenza) tremano in vista di una possibile squalifica.