Alla vigilia di una gara delicata tra Sorrento e Catania, l’allenatore rossazzurro Michele Zeoli ha dovuto fare i conti con una vicenda che ha cominciato a girare nell’ambiente etneo. Infatti, è venuto fuori nelle ultime ore un audio di una conversazione privata tra lo stesso Zeoli e una persona a lui vicina. Il messaggio, inviato dopo la gara contro la Turris, conterrebbe alcune dure critiche ad alcuni elementi della squadra e della dirigenza. Una bella gatta da pelare per il tecnico, che si è scusato in una nota rilanciata dal sito ufficiale del Catania.
Catania, audio di Zeoli su Chiricò e Lodi: lo sfogo post-Turris
Ma quali sono i fatti legati a questo messaggio vocale? Lo scorso 24 marzo, il Catania è andato a giocare a Torre del Greco contro la Turris, perdendo 2-1 una partita molto importante in chiave salvezza. Nel post-gara, Zeoli ha inviato un audio ad un amico o conoscente per sfogarsi dopo la pessima prestazione dei rossazzurri.
Nello specifico, nella conversazione escono vengono fuori delle aspre critiche verso un calciatore, Cosimo Chiricò, e un dirigente, Ciccio Lodi. Non è dato sapere cosa sia stato detto nell’audio incriminato, ma è chiaro che questo evento abbia fatto salire sopra i livelli di guardia la tensione in casa etnea.
Tanto più che dopo la partita con i corallini, vi sarebbe stato un alterco proprio tra Zeoli e Chiricò. Non a caso, quindi, il fantasista ex Padova sarebbe rimasto per 90 minuti in panchina contro il Giugliano, nella gara immediatamente successiva a quella con la Turris. L’audio ha preso a circolare nelle ultime ore, portando così il Catania e Zeoli a fare una nota per chiarire la vicenda.
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Zeoli chiede scusa in una nota ufficiale
Questa è la nota di Zeoli, pubblicata sul sito del Catania, in merito all’audio circolato: “Ritengo opportuno e doveroso scusarmi anche pubblicamente con il club e con la squadra per il contenuto di una mia nota vocale di carattere strettamente privato, risalente alla settimana successiva alla gara persa con la Turris e divenuta oggetto di diffusione non autorizzata”.
“Ho già chiarito tutti gli aspetti di questa situazione con i dirigenti e con i calciatori, assumendomi la piena responsabilità del caso”, prosegue il tecnico nella nota. “Mi auguro che questa breve nota possa servire ad archiviare la vicenda e riportare l’attenzione sulla partita cruciale in programma domenica a Potenza contro il Sorrento“.