Antonio Mazzotta si ripresenta al Catania. Il terzino sinistro palermitano torna dopo otto anni e fa capire di essere entusiasta: “Sono veramente felicissimo di tornare a Catania. Non vedo l’ora di iniziare questo ritiro, con tanti stimoli e con una società ambiziosa. Non vediamo l’ora di iniziare il campionato. Quando ho saputo dell’interesse del Catania la mia volontà era quella di tornare per dare una mano alla società”.
Il difensore arrivato dal Bari ha fatto capire di voler essere solo uno dei componenti di un gruppo che funziona. Non ci sono obiettivi che vengono sbandierati. C’è solo la voglia di dare il massimo: “Io mi devo mettere a disposizione della squadra e dell’allenatore. Spero di poter dare il mio contributo e di dare una mano ai ragazzi. Il nostro obiettivo è quello di fare il meglio possibile, partita per partita. Poi a fine anno vedremo cosa saremo stati in grado di fare”.
Catania, il ritorno di Mazzotta
Otto anni fa Mazzotta a Catania raccolse alcune presenze nel campionato di Serie B. Ora che ha fatto tanta esperienza in più, si sente un po’ cambiato. Ma quel che non è cambiato è l’intenzione di fare bene: “Ho qualche anno in più, ma la voglia è sempre la stessa. Catania è una piazza ambiziosa che merita altri palcoscenici. Noi in campo dobbiamo fare di tutto per riportare questa piazza dove merita”.
E poi c’è l’incontro con Luca Tabbiani, nuovo allenatore del Catania. Con lui Mazzotta spera di poter lavorare bene e di raccogliere risultati di un certo spessore: “Con il mister ci siamo fatti una bella chiacchierata, mi ha fatto una gran bella impressione. Mi piace il modo con cui vede il calcio. Non vedo l’ora di iniziare. Sento la responsabilità, ma dobbiamo essere tutti responsabili. Ci sono già giocatori che hanno fatto benissimo in carriera, dobbiamo responsabilizzarci tutti”.