I giorni che si stanno vivendo in casa Catania sono a dir poco frenetici. Dopo la composizione della nuova società, con il patron Ross Pelligra che è unico proprietario delle quote, ora si lavora per dare vita a una dirigenza e a seguire a una squadra che scenderà in campo la domenica. Quasi certamente sarà la Serie D la categoria della ripartenza del calcio nella città etnea. Per il momento nulla sembra scontato o comunque definito. Non solo per quel che riguarda i soggetti che comporranno il team dirigenziale, ma anche per i ruoli che verranno occupati.
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Catania, salgono le quotazioni di Pedrelli
Le uniche persone che appaiono certe di una posizione nell’organigramma societario sono Vince Grella e Antonello Laneri. L’ex centrocampista australiano è già stato inserito nel Consiglio di Amministrazione con il doppio ruolo di vice-presidente e amministratore delegato. È soprattutto questa seconda nomina ad aver fatto parlare di sé, visto che potrebbe lasciar pensare a una uscita di scena di Alessandro Zarbano. Tuttavia, potrebbe non essere questo il nodo legato alla presenza nel nuovo Catania dell’ex uomo di fiducia di Enrico Preziosi a Genoa.
Infatti è il secondo uomo certo di far parte del club, ovvero Laneri, il vero ago della bilancia. In un primo momento sembrava che potesse essere lui il direttore generale della neonata formazione rossoazzurra. In realtà per lui potrebbe esserci una nomina più legata al campo e alla costruzione della rosa, ovvero quella di direttore sportivo. Anche perchè, come si legge su Serie D 24, il nome nuovo che gravita attorno al sodalizio di Ross Pelligra è quello di Stefano Pedrelli. Il suo nome è stato legato soprattutto al Palermo dei primi anni dell’era Zamparini, realtà in cui è tornato diversi anni dopo per provare a salvare il salvabile.
Con il suo probabile arrivo e le conferme di Grella come ad e Laneri come ds, Zarbano potrebbe collaborare come consulente esterno.
In panchina avanza De Sanzo
Qualcosa potrebbe essere cambiato anche per quanto riguarda la scelta del nuovo allenatore del Catania. La candidatura di Giacomo Modica sembra aver perso terreno con il passare dei giorni, visto che l’ex capitano del Palermo è stato messo in standby. Nelle scorse ore si è tornati a parlare con una certa insistanza di Fabio De Sanzo, appena rimpiazzato ad Acireale da Giovanni Marchese.
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Tuttavia sembra che il nome più caldo in questo senso sia quello di Ezio Raciti. Il tecnico catanese potrebbe ritrovare Laneri, con cui ha lavorato a Siracusa in una cavalcata che portò alla salvezza in Serie C nel campionato 2018/2019. I due hanno parlato a lungo e si sono anche incontrati. Non è da escludere che possa essere proprio Raciti l’uomo della rinascita sportiva del Catania.