Il match tra Catania e Sancataldese è terminato sul risultato di 3-3. I rossazzurri, tra le mura amiche del “Massimino”, non sono riusciti ad ottenere la vittoria che avrebbero voluto sugli avversari, che in questo campionato di Serie D sono stati gli unici a rimanere imbattuti (insieme al Santa Maria Cilento, con cui si deve ancora giocare il ritorno). Entrambi i confronti sono terminati sul pari. Gli etnei, già matematicamente promossi, hanno qualcosa da rimproverarsi. La partita quest’oggi non è iniziata per il meglio, poi è arrivata la rimonta e alla fine – in pochi minuti – il nuovo equilibrio.
Catania-Sancataldese: risultato 1-1 all’intervallo
L’avvio di gara per il Catania era stato da incubo: la Sancataldese a soli due giri di orologio infatti era subito riuscita a portare il risultato dalla sua parte. L’azione si è sviluppata in contropiede. Gli etnei, in occasione di un cross a loro favore, hanno lasciato un buco difensivo, facendo sì che gli avversari potessero ripartire senza difficoltà da destra. Ad approfittarne è stato Zerbo, che ha servito Baglione. Il giocatore, completamente solo, è entrato in area e con un tiro ha beffato Bethers, mettendo il pallone all’angolino opposto.
La reazione dei padroni di casa è stata immediata, ma non ha portato subito a dei frutti. I ripetuti tentativi di Chiarella infatti si sono rivelati improduttivi. Il pari arriva alla fine al 19′, ma su autogol. Un cross rasoterra dalla destra proprio di Chiarella viene intercettato da Brumat, che spedisce il pallone nella sua porta. Un clamoroso errore per il giocatore ospite, il quale rende vani i sacrifici fatti fino a quel momento dalla sua squadra.
Alla mezz’ora mister Giovanni Ferraro è costretto a effettuare il primo cambio della partita. Esce Somma per infortuno e al suo posto entra De Luca, con Rizzo che si abbassa sulla linea difensiva e Russotto che arretra a metà campo. Cambiano gli uomini ma non cambiano gli equilibri. Nella restante parte del primo tempo infatti il Catania continua ad andare a caccia del gol, ma la Salcataldese si difende bene e a tratti diventa anche pericolosa. All’intervallo il punteggio è sulla parità.
Catania-Sancataldese: risultato finale 3-3
Al ritorno in campo per il secondo tempo, il Catania ha un altro piglio. Il tecnico Giovanni Ferraro ha dato alcune dritte ai suoi all’intervallo, considerato che nella prima frazione di gioco c’era stata qualche difficoltà. Russotto va a tutta fascia sulla sinistra e mette più volte in difficoltà gli avversari, senza che però i suoi compagni riescano a sfruttare le sue iniziative. È dunque il momento di un altro cambio. Al 57′ entra Giovinco al posto di Lodi.
È proprio Giovinco che sblocca pochi minuti dopo il risultato del match tra Catania e Sancataldese con un calcio di punizione dal limite dell’area che lui stesso si è guadagnato. Al 63′ arriva anche il 3-1 con un mancino di Sarao che ha approfittato di un errore degli avversari. La partita sembra chiusa, ma i rossoverdi non hanno alcuna intenzione di mollare. Arriva anche per loro dunque il momento delle sostituzioni. Entrano Deiana e Rodriguez per Oppizzi e Incatasciato. Tra i padroni di casa invece Buffa e Litteri rilevano Chiarella e Sarao.
All’85’ gli ospiti mettono il turbo proprio con i neo-entrati. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Deiana si accentra e col destro mette il pallone in rete, senza che Bethers possa fare nulla. Passano soltanto due minuti e arriva anche il pari, anche questa volta su calcio di punizione battuto da Bonanno. La direttrice di gara concede 5 minuti di recupero, ma non c’è più tempo per i rossazzurri di tornare in rete. Il risultato finale di Catania-Sancataldese è di 3-3.
