Mimmo Toscano non riesce a nascondere la sua delusione, il tecnico del Catania stava già assaporando una grande vittoria sul campo della capolista Benevento. Tuttavia il risultato finale di 3-2 svela tutti i vizi e le debolezze di una squadra che non è riuscita a condurre la nave in porto. Anche a causa del rendimento sottotono dei giocatori entrati dalla panchina, che non si sono rivelati all’altezza della situazione. Per questo motivo l’allenatore della formazione rossazzurra non può che masticare amaro, nelle dichiarazioni rilasciate al termine della gara del “Vigorito”.
Toscano commenta Benevento-Catania
“Fino ai cambi la squadra ha fatto una buona squadra – ha dichiarato Toscano al termine di Benevento-Catania – . Il punto è che i cambi del Benevento hanno detemrinato, i nostri no. Abbiamo tenuto il campo contro la capolista con qualità e intensità, la prestazione i miei giocatori l’hanno fatta e questo aumenta il rammarico. Potevamo e dovevamo fare di più con i cambi, perchè visto l’andamento della gara andava portata a casa ua partita così in controllo e noi l’abbiamo buttata via, occorreranno riflessioni importanti”.
Toscano prova a spiegare quali sono state le differenze tra il Catania e il Benevento, specialmente nel secondo tempo. Sono due gli aspetti in cui la Strega ha avuto la meglio sugli etnei, secondo il tecnico: “Avere coraggio e forza nel crederci. Se non hai chi ti entra e ti dà la medesima pressione e coraggio, la squadra si abbassa. Il Benevento lo ha fatto, noi no. Stoppa fuori per ragioni tecniche, credevo che il cambio di D’Andrea potesse evitare che la squadra si abbassasse troppo. Ci sta perdere contro la capolista, ma non così, con la partita in mano che potevamo gestire con lucidità“.
Infine Toscano, dopo aver svelato la sostituzione di Jimenez per problemi fisici, ha fatto capire che le cose così non vanno. Soprattutto in alcune letture su entrambe le aree di rigore: “Nelle letture individuali occorre fare meglio, non si può staccare la spina e arrivare in ritardo sulle scelte da fare. Bisogna migliorare anche sulle caratteristiche dei difensori, sulla loro cattiveria dentro l’area. Questo va cambiato in fretta. Quando sei in vantaggio e in fiducia non vedo perché non continuare su questa strada”.