Il futuro del Messina è appeso a un filo, dipenderà tutto dall’offerta che proporrà l’imprenditore Fabrizio Mannino all’attuale patron Pietro Sciotto. La salvezza del club resta nelle mani dell’impresario palermitano, nelle ultime settimane il futuro della società è passato nella mani del sindaco Federico Basile che ne sta trattando la cessione. I tempi però iniziano a restringersi sempre di più, servirà celerità per rispettare gli adempimenti che sono necessari per l’iscrizione alla prossima Serie C (20 giugno).
Cessione Messina: giornata decisiva?
Il futuro del club giallorosso dipenderà molto dall’incontro tra Fabrizio Mannino e il patron Pietro Sciotto, in programma nella giornata odierna. Da quello che è trapelato nell’ambiente peloritano le distanze tra le due parti si sarebbero assottigliate e di conseguenza filtra cauto ottimismo. In queste ore sarà fondamentale arrivare alla cosiddetta fumata bianca per assicurare un futuro roseo al Messina. Nel caso il closing non dovesse arrivare in tempi brevi, la proprietà attuale dovrà quantomeno garantire l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C.
Nelle ultime ore proprio in casa giallorossa si è conclusa l’analisi relativa ai bilanci del club, si attende dunque la proposta definitiva di Fabrizio Mannino che potrebbe portare al closing. Inizialmente si aggirava intorno ai due milioni di euro, ma adesso la cifra potrebbe modificarsi a causa di ciò che è venuto fuori proprio dai bilanci. Le parti, conferma l’edizione odierna de ‘La Gazzetta del Sud’, si incontreranno proprio nella giornata odierna con l’intera trattativa che resta comunque segreta a causa del patto di riservatezza.
Cessione Messina: pista Ilari raffreddata definitivamente?
Ad ambire alle quote del Messina anche Manuele Ilari. La proposta avanzata dall’imprenditore romano sarebbe però stata accantonata dal patron Sciotto, forse perché non troppo entusiasmante. Da quello che è filtrato nelle ultime ore, il presidente peloritano vorrebbe valutare con attenzione l’offerta di Mannino e ha di conseguenza messo in stand-by l’impresario laziale.