Giovanni Stroppa mastica amaro dopo Palermo-Cremonese. La sua squadra ha incassato una sconfitta in virtù di un gol arrivato su calcio di punizione nei minuti di recupero. L’allenatore non è del tutto soddisfatto della prestazione dei suoi, che hanno mostrato stanchezza nel secondo tempo e hanno fatto fatica a gestire gli episodi. Soprattutto dopo il gol del vantaggio annullato a Coda per fuorigioco.
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Stroppa commenta Palermo Cremonese
L’allenatore tuttavia non dà colpe ai suoi per i gol subiti. “Sul 2-2 non ci sono stati errori del portiere, Di Francesco è stato bravo a calciare facendo un tunnel ad Antov. Sul 3-2, al di là del portiere, con la palla che rimbalzava davanti era difficile capire la traiettoria. Mi dispiace di più come abbiamo preso la punizione, abbiamo regalato la palla e fatto fallo. Potevamo essere molto più bravi”.
E sulla formazione: “Troppo facile parlare di scelte alla fine della partita. Mettere dentro Afena-Gyan era più che altro per dare verticalità e gamba diversa alla squadra, non ci stavamo riuscendo con Coda, il cambio è normale. Gli altri cambi li ho fatti negli ultimi minuti, Majer era ammonito ed era un po’ in difficoltà”.
“Mi dispiace che nel miglior momento abbiamo preso il 2-2. Lo stadio stava fischiando la squadra di casa. Peccato non aver approfittato delle occasioni che abbiamo avuto. Avanti di un gol qua diventa difficile, con queste palle in verticale e l’ingresso dei 4 attaccanti diventa difficile se non sei bravo e concentrato. Devi dare atto alla qualità degli attaccanti del Palermo. Mi dispiace che abbiamo preso qualche infilata centrale in cui dovevamo essere più bravi. La partita doveva finire almeno in parità”, ha sottolineato Giovanni Stroppa in conferenza stampa al triplice fischio di Palermo-Cremonese.
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È rammaricato per non avere concretizzato di più. “Le occasioni che abbiamo avuto in alcuni frangenti della partita dovevano essere portate a casa. Avremmo ammazzato la partita, saremmo andati in vantaggio di due gol e per gli avversari sarebbe stato difficile. Difendiamo a tutto campo, in alcuni momenti potevamo compattarci meglio e creare meno spazi al Palermo. Con un passaggio rasoterra si sono create delle situazioni complicate. Ci sono momenti da leggere meglio, sicuramente abbiamo sbagliato ma ci sta, abbiamo affrontato una squadra con capacità individuali e idee importanti”.
E conclude: “Il campionato è iniziato di rincorsa per me, c’è stata una bellissima rincorsa figlia di prestazioni. Anche stasera, lasciando da parte il risultato c’è una prestazione eccellente su un campo difficile contro una squadra forte. La Serie B è difficile, lo vedete ogni settimana, gli episodi fanno la differenza, devi essere bravo a portarli dalla tua parte”.