Andiamo a vedere le pagelle della sfida tra Crotone e Catania. La sfida, valida per la 20a giornata del campionato di Serie C Girone C, si è conclusa con la vittoria della formazione pitagorica, che supera i rossazzurri con un perentorio 3-0. Una brutta sconfitta, quindi, per i ragazzi di Lucarelli, che adesso si ritrovano nuovamente fuori dalla zona playoff, al dodicesimo posto in classifica. Ecco le pagelle di squadra e tecnico peloritano al termine di Crotone-Catania.
Crotone-Catania, le pagelle: i migliori e i peggiori tra gli etnei
Poche note positive tra le fila rossazzurre. Prestazione generosa di Rapisarda, che è l’ultimo ad arrendersi. Poche le colpe di Bethers nei tre gol subiti. Molto male l’ex della gara, ovvero Chiricò, inconcludente e decisivo in negativo (considerato che serve la palla a Vinicius per il 3-0). Non benissimo i nuovi acquisti Celli e Costantino.
Difesa
BETHERS 5,5 – Compie un intervento balistico sul tentativo da fuori di Petriccione, negando la gioia del gol al play pitagorico. Può fare poco sulla punizione magistrale dell’ex Palermo Giron che sblocca le ostilità, anche se è da rivedere il piazzamento della barriera.
CURADO 5,5 – Ha un cliente scomodo da marcare, ovvero il temibile Tribuzzi, che soffre terribilmente nella ripresa. Meglio nella prima frazione, quando prova a dare una mano anche in corsia laterale sovrapponendosi con Rapisarda.
LORENZINI 5 – Numerose disattenzioni per il centrale etneo, come quella che nel primo tempo dà il là al tentativo di Vuthaj, fortunatamente fallito per il Catania. Gioca impacciato e con una poca tranquillità, dettata dagli ottimi movimenti del suo marcatore Gomez. Dal 72′ CICERELLI 5,5 – Esordio amaro per l’ex Reggina, che entra nel finale per dare una mano, ma non riuscendo ad imprimere più di tanto.
CASTELLINI 5 – Qualche passo indietro rispetto alla prestazione gagliarda offerta in quel di Benevento. Nel ruolo di centrale non riesce a dare la stessa spinta che dà quando ricopre il ruolo di esterno. Soffre maledettamente il dinamismo di Gomez.
Centrocampo
RAPISARDA 6 – Più volte cerca la profondità e in una progressione di queste, serve ottimamente Costantino che però non finalizza a dovere l’ottima sua intuizione. Della truppa rossazzurra è, con ogni probabilità, quello che si arrende per ultimo gettando il cuore oltre l’ostacolo.
ZAMMARINI 5,5 – Serve un gran pallone a Costantino dopo una gran progressione in mezzo al campo. La corsa da parte sua non manca mai, anche se non riesce a dare il giusto imprinting alla sua prestazione. Scompare dal campo nella seconda frazione.
QUAINI 5 – Troppo impacciato il mediano del Catania, che si perde spesso in giocate finalizzate a se stesse. Perde numerosi palloni in mezzo al campo, soffrendo l’aggressività dei centrocampisti avversari. Ad inizio ripresa prova una conclusione verso lo specchio della porta, mancandolo di numerosi metri. Dal 64′ WELBECK 5,5 – Entra in un contesto gara già deciso per la sua squadra.
ZANELLATO 5,5 – Tanta qualità in mezzo al campo al servizio di Lucarelli, anche se pecca a livello di intensità. La sua visione è probabilmente notevole, ma non riesce a metterla al servizio della sua squadra. Dal 64′ DUBICKAS S.V.
CELLI 5 – Il nuovo esterno del Catania fa molta fatica ad inizio gara, quando appare avulso dal gioco. Cresce man mano che passano i minuti, ma non riesce ancora a seguire in toto la manovra dei suoi nuovi compagni. Serviranno altre gare per entrare nei meccanismi giusti.
Attacco
CHIRICÒ 4,5 – Nel suo ex terreno di gioco, il fantasista rossazzurro non riesce a fare la differenza così come fatto prima della sosta a Benevento. I difensori del Crotone lo conoscono bene, facendoli fare poco. Nella ripresa si innervosisce, commettendo due errori gravissimi che costano il secondo ed il terzo gol del Crotone.
COSTANTINO 5,5 – Parte bene impegnando immediatamente Dini, ma poi ha sulla coscienza due palle gol sciupate in modo clamoroso. Si impegna, ma la sola volontà non può bastare. Dal 64′ DI CARMINE 5,5 – Si vede poco, a parte per un tentativo nel finale, dove spreca una buona chance per rendere meno amaro il passivo.
Pagelle Crotone-Catania, la valutazione di Lucarelli
LUCARELLI 5 – Si mette a specchio rispetto all’avversario, ma stavolta il 3-5-2 non aiuta il tecnico toscano, che soccombe alla voglia di vittoria della formazione avversaria. Zauli lo imbriglia bene, meritando a fine ampiamente la vittoria. Sberla pesante per i rossazzurri in prospettiva futura.