Emanuele Gaetani Liseo si prepara a vivere i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il canottiere originario di Piana degli Albanesi, facente parte del Telimar Palermo, prenderà parte alla gara dell’Otto, una delle più prestigiose in uno degli sport che hanno fatto la storia delle Olimpiadi. Lo abbiamo sentito qualche giorno prima della partenza alla volta della capitale francese. Queste le sue sensazioni: “Siamo pronti, siamo carichi e finalmente il giorno tanto atteso sta arrivando. In un primo momento non ci potevo credere di avercela fatta insieme ai miei compagni di squadra e di essere riuscito a coronare il mio sogno”.
Ma chi è stato il primo a complimentarsi con Emanuele Gaetani Liseo per questo grande risultato? Lui stesso, ai microfoni di Sporticily.it, ammette di far fatica a ricordare: “Non mi ricordo, però i miei cari erano tutti lì. La mia ragazza, la mia famiglia, mio fratello, il mio allenatore, tutte le persone più importanti della mia vita. Ho ricevuto una chiamata dal mio migliore amico, nonchè vecchio allenatore, Andrea De Simone, mentre ero sul pontile”.
Emanuele Gaetani Liseo presenta il canottaggio
Emanuele Gaetani Liseo sarà uno dei componenti del team Italia del canottaggio ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Abbiamo approfondito con lui la specialità dell’Otto, in cui il siciliano gareggerà: “L’Otto è una delle specialità più complicate. Siamo in nove compreso il timoniere, riuscire a trovare armonia è più complicato rispetto alle altre imbarcazioni. L’Italia non ha una cultura forte in questa specialità, siamo più bravi nel Due e nel Quattro in cui abbiamo vinto diverse medaglie. Dopo 20 anni siamo riusciti a qualificare anche l’Otto”.
Il rappresentante del Telimar Palermo ha anche svelato le sue sensazioni in vista della gara che vale le medaglie. “Sappiamo di essere competitivi. Sappiamo di poter girare in tempi buoni e di poter fare qualcosa di buono. Vogliamo però tenere sempre la testa sulle spalle e restare concentrati per fare bene alle Olimpiadi”, ha dichiarato.
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In chiusura Emanuele Gaetani Liseo lancia un messaggio ai nostri lettori: “Non voglio soffermarmi sul canottaggio. Ai ragazzi dico di fare sport e impegnarsi nella vita. Se ci si crede e se si ha tenacia, si può fare tutto”.