L’Enna Calcio è promosso aritmeticamente in Serie D. Si tratta della seconda squadra che nel giro di poche ore si affaccia al massimo palcoscenico dilettantistico siciliano. Dopo la Nissa di Luca Giovannone ecco che anche i gialloverdi la stagione successiva giocheranno nel massimo livello dilettantistico. Un traguardo raggiunto con abnegazione, duro lavoro e passione per una società che non ha badato a spese per completarlo. A distanza di più di trentaquattro anni i siciliani ritornano nel calcio che conta.
La stagione dell’Enna: numeri e statistiche di una cavalcata incredibile
Capolista del girone B ininterrottamente da diversi mesi fino al match disputato il 14 aprile contro la Rocca Acquedolcese, l’Enna ha collezionato fin qui 68 punti. Le statistiche parlano chiaro: 21 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte in campionato. La maggior parte dei punti gli ennesi li hanno ottenuti fra le mura amiche del “Generale Gaeta”, ovvero ben 38 (senza mai perdere). La striscia di risultati utili consecutivi più lunga non si è ancora interrotta, al netto di 21 partite di fila senza essere sconfitti. Delle quali 17 sono vittorie e 4 sono i pareggi. L’ultima sconfitta risale al 22 ottobre, sul campo del Paternò (unico reale rivale per il titolo), oggi secondo in graduatoria e distante nove lunghezze.
Per quanto riguarda, invece, i gol fatti i gialloverdi non potevano non prendersi la scena in questa speciale graduatoria: 59 reti messe a segno, a meno tre dal Paternò, miglior attacco del torneo. Mentre quelle incassate sono soltanto 13, meno di tutta l’Eccellenza siciliana. Sono ben 17 le volte in cui la porta protetta dal classe 1989 Di Carlo è rimasta inviolata.
Enna promosso in Serie D: sugli scudi il bomber Cocimano. Arquin e Randis sempre verdi
Come dicevamo in precedenza, i pali della porta dell’Enna Calcio sono difesi dal navigato portiere ex Ragusa, Licata e Akragas. A guidare il reparto arretrato c’è Salvatore Tosto nonché capitano della squadra con all’attivo quasi 100 presenze e 2 reti. Senza dimenticare il classe 2004 Santonocito e gli esperti Giuseppe Zappalà e Marco Rossi.
A centrocampo uno degli uomini più rappresentativi è Matteo Boscaglia: perno della mediana, gestisce lui la manovra degli ennesi quando serve fare la partita. Poi troviamo Alessandro Di Dio e Alfonso Sessa, rispettivamente classe 1993 e 1996. Sulla trequarti dell’allenatore Giovanni Campanella staziona Salvatore Cocimano, il bomber dell’Enna: sono ben 20 le reti fin qui. Infine in attacco troviamo nomi altisonanti come Arquin, Randis, Veneroso e Vitelli.