Si riprende la marcia. Sabato 3 febbraio alle 18:30, i biancoblu di Farmitalia Saturnia Catania, per l’anticipo della sesta giornata di ritorno del Campionato di SuperLega CredemBanca 2023/24, troveranno Allianz Milano dall’altra parte della rete sul campo dell’Allianz Cloud.
Una partita da non sbagliare
Un match, quello di oggi, che arriva a 10 giorni dall’ultima partita giocata, per la pausa dettata dagli impegni di Coppa Italia. Un lungo periodo di stop dal Campionato durante il quale la squadra etnea ha stretto ancora di più il cerchio per farsi trovare pronta al nuovo appuntamento. C’è la consapevolezza che la squadra incontrata nel girone di andata non è la stessa contro la quale si scenderà in campo domani. A novembre i biancoblu avevano perso 3-1 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25), cercando di dire la loro fino alla fine. La partita al PalaCatania aveva visto il rientro di Porro nel suo ruolo di palleggiatore, subito dopo un infortunio. Inoltre in questi mesi Ishikawa è risultato uno dei martelli più temibili della SuperLega. Milano arriva direttamente dalla Final Four Del Monte Coppa Italia, da cui è uscita al primo turno della semifinale perdendo 3-2 contro Perugia. I meneghini erano comunque riusciti a battere nel girone di andata proprio al Palabarton.
LEGGI ANCHE -> Catania, Lucarelli: “Sofferto poco in 10, possiamo andare in finale di Coppa Italia”
Saturnia Farmitalia Catania, parla coach Bua
Andiamo a leggere le dichiarazioni rilasciate da Giuseppe Bua, coach della Satrurnia Farmitalia Catania. “Abbiamo ripreso bene fin dall’inizio della settimana e dovremo dare il massimo. La Milano che incontreremo domani è una squadra molto più quadrata di quella che ci ha sconfitto a novembre. Noi dal canto nostro siamo molto più maturi e consapevoli delle nostre forze. Non sarà una partita facile, ma del resto sul nostro percorso non abbiamo partite facili, sappiamo di doverci mettere sempre il massimo dell’impegno. I ragazzi ci credono e stanno davvero facendo di tutto per centrare l’obiettivo salvezza, che rimane ancora accessibile”.