Richard Verschoor (MP Motorsport) si aggiudica con grandissima sagacia la Feature Race del GP dell’Arabia Saudita di F2 2025. Gara magistrale dell’olandese, che sfrutta benissimo tutti gli eventi della stessa e vince meritatamente grazie a tantissimi giri veloci. Dietro Verschoor (che si era qualificato 9°) si piazzano Jak Crawford (DAMS Lucas Oil) e Victor Martins (ART Grand Prix). Ai piedi del podio Leonardo Fornaroli (Invicta Racing) mentre per Gabriele Minì c’è l’ennesima gara sotto tono. La Prema non riesce ad esprimere del potenziale e per il pilota di Marineo c’è solo un 9° posto che sa di amaro in bocca. Il prossimo appuntamento sarà in Italia a maggio, sul circuito di Imola.
Il racconto della gara
Inizio senza scossoni nei piani alti della gara, con Crawford che tiene la testa e si difende da Martins e Fornaroli. Qualche difficoltà per il vincitore della Sprint Race, che perde due posizioni a vantaggio di Dunne e Martì e resta nel mirino di Minì per diverse tornate. Ottimo start anche di Staněk, che si riprende la zona punti dopo la penalità subita in qualifica. Al giro 6 Fornaroli e Minì, in crisi con le gomme, subiscono i sorpassi di Browning e Dunne per un verso e Maini e Staněk per altro. Sono loro i primi a fare il pitstop, anche perché sono tra quelli che hanno montato la copertura più morbida.
Il valzer delle soste favorisce i due italiani, con Fornaroli che si riprende le posizioni su Dunne e Browning, e Minì un posto rispetto Lindblad. Ma se ne approfitta anche Martins, che con uno stop perfetto scavalca Crawford. In due giri, il passo gara dell’americano gli garantisce però di riprendersi il 10° posto momentaneo. In vetta in questa fase è Verschoor a tenere la testa davanti a Maini e Staněk, che non si sono ancora fermati in questa fase e che (grazie ad una virtual safety car) riescono ad allungare il loro stint.
Nella parte centrale di gara, grande battaglia tra Browning, Martì e Dunne, con Minì in attesa di capire il da farsi. Ma la battaglia tra questi piloti li allontana dalla lotta nel finale per il podio. Infatti, Crawford e Martins dopo il pit risalgono il gruppo, cercando di riprendersi la testa della corsa. Ma c’è un grande lavoro di Verschoor, che con gomme molto usate stampa giri veloci in serie. Questo gli permette a 4 giri dalla fine di stare davanti a Martins e Fornaroli e di attaccare la leadership di Crawford. Ad un giro dalla fine, con un grandissimo sorpasso in staccata supera l’americano e va a vincere una gara magistrale. Ora è Verschoor il primo della classifica: una grande soddisfazione per il pilota dopo 5 anni in questa categoria. Da segnalare il ritiro durante la gara di Meguetounif e Montoya.
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Feature Race GP Arabia Saudita F2: l’ordine d’arrivo
Andiamo a consultare l’ordine d’arrivo della Feature Race del GP dell’Arabia Saudita di F2.
- Richard Verschoor
- Jak Crawford
- Victor Martins
- Leonardo Fornaroli
- Pepe Martì
- Luke Browning
- Arvid Lindblad
- Alex Dunne
- Gabriele Minì
- Kush Maini