Il Catania ha da pochi minuti annunciato l’acquisizione delle prestazioni sportive di Gregorio Luperini. Centrocampista duttile e di grande quantità messo al servizio di Domenico Toscano. Prima di scoprire nel dettagli chi è il nuovo giocatore del club etneo, andiamo a leggere la nota diramata dai canali ufficiali rossazzurri.
“Catania Football Club comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla Ternana Calcio il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Gregorio Luperini, che ha sottoscritto un contratto triennale legandosi alla nostra società fino al 30 giugno 2027. Con la squadra umbra, nella scorsa edizione del campionato di Serie B, il centrocampista ha realizzato 4 reti e firmato altrettanti assist nell’arco delle 36 partite giocate. In precedenza, in B, ha indossato anche le maglie del Perugia, del Trapani e della Pro Vercelli, nel 2015 in prestito dalla Juventus; tra i cadetti, complessivamente, ha collezionato 101 presenze impreziosite da 14 gol. Nato il 10 febbraio 1994 a Pisa e cresciuto calcisticamente nella Sampdoria, in avvio di carriera è stato nazionale under 17 e under 18. In C, al suo attivo esperienze con il Pontedera, con la Cremonese, con la Pistoiese e con il Palermo promosso in B attraverso i playoff: nel 2021/22 l’atleta toscano fu protagonista, andando a segno sei volte nell’arco delle 41 gare disputate”.
Gregorio Luperini, il nuovo centrocampista del Catania rinato in rosanero
Relativamente breve ma straordinariamente intensa. La parabola rosanero di Gregorio Luperini si è dipanata tra varie criticità ed altrettante gratificazioni. Giunto in Sicilia all’alba della breve e tormentata parentesi Boscaglia, il classe 1994 ha inizialmente faticato a trovare ritmo e condizione, complice anche la positività al Covid-19 riscontrata dopo poche settimane dal suo approdo in rosanero. Prima stagione complessa, caratterizzata dal cambio di guida tecnica con la promozione di Filippi al timone della prima squadra. Luperini cresce alla distanza e mette a segno sei reti, tra regular season e playoff, rendendosi protagonista di un buon finale di stagione al pari della squadra.
L’arrivo di Baldini sulla panchina del Palermo, nel dicembre 2021, costituisce la vera svolta per il calciatore toscano. Il nuovo tecnico gli cuce addosso un ruolo nuovo di zecca, in barba allo scetticismo generale, riciclandolo finto trequartista nel cuore del 4-2-3-1. Luperini diventa il vero ago della bilancia tattico nella compagine rosanero. Elemento chiave nello sviluppo delle due fasi di gioco. Ma andiamo più nel dettaglio.
Guastatore con spiccati tempi di inserimento offensivi, pivot prezioso ed efficace nelle sponde aeree, interprete perfetto, per fisicità, tempi ed atletismo, nell’esecuzione del pressing alto sulla trequarti avversaria. Sette gol e quattro assist, un’infinità di palloni recuperati in zona calda, contributo sostanzioso alla cucitura delle trame offensive ed in sede di ripiegamento. Tutto questo nel Palermo promosso dalla C alla B: l’anno del trionfo ai playoff e del passaggio di proprietà da “Hera Hora” al City Football Group.
Dalla Sampdoria al Trapani: un viaggio nel segno della “gavetta”
Cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria, dal quale è uscito nell’anno 2013, Luperini ha vissuto il suo percorso partendo dal basso, senza regali e con tanto sacrificio. Pontedera, Pro Vercelli e Pistoiese le tappe del suo viaggio in Lega Pro: categoria nella quale vanta 234 presenze, 36 gol e 12 assist. Un totale di sei anni prima della grande occasione, prima della grande chiamata.
Il trasferimento al Trapani, agli ordini di un Francesco Baldini prima e Fabrizio Castori poi, lo metterà nel tortuoso mondo dell’alto professionismo. Dove il calcio si avvicina sempre di più ad un business e le contrattualizzazioni possono cambiare la vita. Nella prima e non unica esperienza sicula Gregorio si metterà in luce in 32 gare ufficiali, tra Serie B e Coppa Italia. Totalizzando anche un assist e 5 reti. La retrocessione e il contestuale fallimento dei granata lo porterà dall’altra parte della regione: in quel di Palermo. Avventura della quale vi abbiamo ampiamente parlato, in positivo.
Perugia e Ternana: Umbria dolente per Luperini
Leader e protagonista sul rettangolo verde della favola della banda Baldini. Una stagione 2021/2022 eccellente sul piano tecnico e prestazionale che desta le attenzioni di numerosi club di Serie B pronti ad investire sul cartellino del ragazzo, garantendogli centralità nel progetto tecnico ed un lauto contratto. Così si spiega il suo ritorno nel torneo cadetto, con una casacca biancorossa.
Il Perugia di Castori all’alba dell’annata 2022/23, la spunta sulle concorrenti e Gregorio riabbraccia l’ex tecnico della formazione umbra con il quale aveva già condiviso un’annata in quel di Trapani. L’avvicendamento tra Castori e Baldini con quest’ultimo che ritrova Luperini a distanza di pochi mesi dall’impresa compiuta a Palermo. Le dimissioni di Silvio ed il ritorno di Castori in un’annata che dal punto di vista del collettivo non ha regalato troppe soddisfazioni al Perugia. Diciottesimo posto in classifica e retrocessione in Lega Pro.
Luperini nella scorsa estate ha deciso comunque di non muoversi dall’Umbria. Traduzione del trasferimento agli acerrimi rivali della Ternana, ai quale il centrocampista non ha esitato a dire di sì. La sua stagione non si chiuderà povera di gioie in termini realizzativi: 34 presenze, 4 gol e 4 assist che comunque hanno fatto sostanza nelle sue performance, nonostante la retrocessione arrivata attraverso i playout vinti dal Bari.
