Il Catania, dopo il pari interno contro il Latina, è in cerca di riscatto in casa del prossimo avversario: la Juve Stabia capolista nel girone C di Serie C. I campani hanno cominciato al meglio la loro stagione, che li vede ancora imbattuti in assoluto e sempre vincenti tra le mura del proprio stadio, il Romeo Menti. Andiamo a scoprire curiosità e statistiche sulla Juve Stabia, che il Catania affronterà domenica 15 ottobre alle ore 14.
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Juve Stabia, statistiche e curiosità sul prossimo avversario Catania
La Juve Stabia è tra le squadre con la maggiore esperienza nel terzo livello del calcio italiano, avendo preso il via quest’anno al 40° campionato di questo tipo. I gialloblù hanno letteralmente attraversato tutte le epoche di quella che ora è la Serie C unica, ma che ha assunto varie forme e nomenclature. Delle volte anche divisa in C1 e C2 (campionato questo disputato dai campani in 11 occasioni).
Gli stabiesi solo raramente si sono imposti in questi tornei. Basti pensare che per quanto riguarda in campionato di Serie C/C1, la Juve Stabia ha vinto in sole 2 occasioni: nel 1950-51 e nel 2018-19. Inoltre ha vinto una sola volta i playoff di Serie C1, nel 2010-11. Vittorie che hanno consentito ai gialloblù di disputare solo 5 campionati di Serie B, l’ultimo nel 2019-20. Oggi c’è di nuovo grande entusiasmo e la volontà è quella di tornare in cadetteria.
Il sogno promozione è vivo, occhio alla concorrenza
La Juve Stabia arriva alla sfida col Catania dopo un percorso praticamente perfetto in avvio di stagione. In 7 partite sono arrivate ben 4 vittorie gialloblù e 3 pareggi. Nessuna sconfitta quindi sin qui, al pari dell’Audace Cerignola, frutto anche di una difesa impenetrabile (solo 2 gol subiti). Alla giuda dei campani c’è Guido Pagliuca, allenatore reduce da alcune stagioni interessanti con Lucchese e Siena. Di certo sin qui il tecnico non aveva lottato per le prime posizioni in Serie C, ma sembra aver legato molto bene col gruppo.
Una rosa piuttosto giovane (media di 23 anni) che ha mantenuto qualche “senatore” come Accursio Bentivegna, Alberto Gerbo o Alessandro Mignanelli e messo dentro alcuni uomini d’esperienza come Leonardo Candellone. Ma ha anche messo insieme un gruppo di ragazzi giovani, alcuni anche in attesa finalmente di imporsi nel calcio professionistico. C’è Gennaro Ruggiero, il primo 2000 del Palermo ad esordire in A e proveniente dal Real Aversa, oppure Aniello Boccia, fresco di promozione dalla D alla C con i rossazzurri. Tra quelli più in vista c’è sicuramente il centrocampista classe 2002 Federico Romeo, già autore di 3 reti (ma che non ci sarà contro il Catania per un’espulsione).
Questo collettivo, così giovane e rampante, ha messo le ali alla Juve Stabia, portandola ad essere prima in classifica con 1 punto di vantaggio sul più quotato Benevento e 2 sul Latina. Se si aggiunge anche il passaggio del turno in Coppa Italia ai danni del Potenza (6-5 dopo i calci di rigore) si può facilmente capire come il prossimo avversario del Catania sia decisamente in palla. Il sogno promozione, ormai atteso da diversi anni può essere alla portata, ma non è da sottovalutare la concorrenza proprio di Benevento e Latina, ma anche di Crotone e Avellino (benché più attardate).
Brindisi-Juve Stabia, gli highlights del prossimo avversario del Catania
La Juve Stabia ha pareggiato nell’inusuale posticipo del martedì contro il Brindisi. L’1-1 finale è arrivato dopo una partita nervosa, che i gialloblù hanno giocato a lungo in inferiorità numerica per l’espulsione di Romeo. Un rosso arrivato durante l’esultanza per il gol del momentaneo vantaggio stabiese, derivante dal rigore trasformato da Candellone. Nella ripresa gol dell’italo-argentino Valenti. Occhio quindi alla differenza di giorni di riposo tra Juve Stabia e Catania e al dispendio di energie causato dal rimanere in 10 contro 11. Questi gli highlights della partita del prossimo avversario del Catania.
