Il Lascari Cefalù torna a sperare nei playoff. La vittoria di domenica contro la Pro Mende è ovviamente firmata dal grande leader della squadra, Danny Mocciaro, che ha segnato cinque gol. Andiamo a vedere cosa è successo durante il match.
Lascari Cefalù, vittoria siglata da Mocciaro
Il Lascari Cefalù porta a casa la terza vittoria consecutiva, sperando ancora nei playoff. Protagonista assoluto è senza dubbio Danny Mocciaro. L’ex Cephaledium anche domenica è stato decisivo, siglando un pokerissimo personale. E sarebbero potuti essere sei, visto il palo colpito ad inizio match, quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0.
Sono bastati 30 minuti ai padroni di casa per chiudere il match contro la Pro Mende. Gli ospiti creeranno pochissimo dal punto di vista offensivo. Subendo clamorosamente le numerose transizioni positive dei cafaludesi. Il leader del Lascari Cefalù, Danny Mocciaro, sblocca il risultato al 27′ con un destro piazzato sul primo palo. I ragazzi di Grimaudo continuano a essere pericolosi e trovano il raddoppio poco dopo, grazie alla palla messa in mezzo da Mocciaro, la quale finisce sul corpo di Arena e termina in rete. Quindi, deviazione fortunata dell’avversario e gol procurato dal centravanti giallorosso. Nella seconda parte della ripresa arriva anche tripletta per il bomber, bravo a mettere la palla in porta, sempre con il destro, dopo il primo tentativo ribattuto dal portiere rivale. 3-0 e nessuna intenzione di fermarsi. Infatti, al 75′ è sempre il buon Danny ad anticipare con un delizioso tacco il portiere, sul cross del compagno e siglare il suo poker personale, che diventerà pokerissimo. Sempre grazie ad un’altra azione dalla destra, che si trasforma nell’ennesimo cross per Mocciaro, il quale impatta bene con la testa e cala la manita del Lascarì Cefalù e la sua personale. Sono 24 in campionato, 26 in stagione e 47 con la casacca giallorossa.
Mocciaro, dalla Seconda Categoria alla Promozione
L’esperienza a Danny Mocciaro di certo non manca, tanto meno la personalità. Il classe ’94 sta conducendo il Lascari Cefalù verso il sogno playoff come un vero leader. A 29 anni il bomber classe 1994 ha deciso di rimanere ancora nella sua terra natale. Una carriera intera dedicata al suo paese, con le annate vissute tra Seconda Categoria, Prima e Promozione, con Proloco S. Ambrogio Cefalu e Cephaledium. Cambiano le categorie ma Mocciaro non perde la fame di gol e lo dimostrano le sue reti di domenica. L’obiettivo è chiaro, ora non resta che raggiungerlo con il suo Lascarì Cefalù.
Lascari Cefalù formula Zeman: difesa allegra ma l’attacco è il 3° del girone B di Promozione
Gol a grappoli e difesa allegra come se fosse una squadra di Zeman, uno spirito di gruppo ritrovato insieme alla condizione fisica e nessuna paura di giocare per vincere davanti al proprio pubblico. Il Lascari Cefalù che ha strappato altri tre punti nell’ultimo match contro la Pro Mende e che ha ottenuto la terza vittoria consecutiva. Inoltre, è una squadra che ha ritrovato se stessa e alcune certezze e che è uscita fuori dal tunnel definitivamente. Ma che deve aggiustare qualcosa nel pacchetto arretrato e nell’equilibrio in campo se vuole puntare al quarto posto. Se i cefaludesi hanno totalizzato 18 punti nelle ultime 9 partite lo devono sicuramente al fatto che hanno segnato un gol più dell’avversario.
Perché quella che ai nastri di partenza era una delle migliori difese del campionato si è rivelata un reparto pieno di incertezze, errori di posizione e svarioni. E pensare che presenta nomi del calibro di Gatta, Volpini e Fiduccia, che per la categoria offrono enormi garanzie. A prescindere dai due clean sheet consecutivi recenti, il Lascari ha incassato 14 gol nelle precedenti 6 partite, cioè quasi due e mezzo a match. L’attacco rimane comunque il terzo del girone B (51 reti) e questo fa sorridere, visti i soli due punti di distacco dall’Aquila Bafia quarta, ultimo posto utile per i playoff.