Gaetano Auteri è infuriato per la prova che il Messina ha proposto contro l’Audace Cerignola. Una prestazione che spiega chiaramente il risultato finale di 3-0: “Abbiamo fatto un discreto primo tempo complessivamente. Abbiamo anche creato situazioni importanti, poi puntualmente siamo incappati in un errore e siamo passati in svantaggio. Nel primo tempo la partita è stata equilibrata, abbiamo giocato una buona gara. Potevamo essere ancora più pericolosi davanti, avevamo concesso quasi nulla, tranne un paio di situazioni su calci piazzati. Nel secondo tempo abbiamo fatto solo conclusioni da fuori”.
Secondo il tecnico di Floridia, il Messina si è fatto del male da solo. Non è la prima volta che accade, motivo per cui Auteri vuole analizzare la situazione al meglio: “Con il gioco dei cambi non siamo entrati bene in partita. I 120 minuti di Crotone sono l’unica motivazione che trovo perchè nel secondo tempo abbiamo fatto confusione, commettendo una serie di errori. Praticamente abbiamo compromesso la partita, fatto confusione con poche geometrie e poca attenzione. Sull’1-0 potevamo anche pareggiarla con i calci piazzati. Per me è difficile trovare una motivazione a un secondo tempo brutto. Domattina ci alleneremo, occorre fare un’analisi approfondita, mi prendo tutte le responsabilità”.
Messina, Auteri non trova alibi
Auteri ammette che il Messina visto in campo oggi è la versione peggiore della squadra. Di fronte c’era una buona squadra come il Cerignola di Pazienza. Questo, però, non può bastare a giustificare la debacle: “Questa è una brutta sconfitta. Tanti giocatori erano sottotono, ma me li spiego solo con i 120 minuti di Crotone, anche se abbiamo gestito la settimana in tale ottica. Il Cerignola è una buona squadra e lo sapevamo. La partita è stata equilibrata per un po’, poi abbiamo fatto solo confusione. Va bene resettare, ma dobbiamo fare una buona analisi. Una squadra che si deve salvare non può regalare certi gol perchè dobbiamo fare tanti tocchi in area”.
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Stesso discorso per l’impegno probante di Coppa Italia a Crotone, che ha tenuto i giallorossi in campo fino ai calci di rigore. Auteri spiega che gli uomini schierati oggi avevano una condizione quantomeno accettabile: “C’è gente che ha giocato 120 minuti, ma tra questi ne ho impiegati pochi. Quelli che sono scesi in campo oggi erano freschi. Va bene la trasferta, il viaggio e il rientro, ma c’è stata troppa confusione in campo”.
