Messina è una polveriera dopo l’ennesima sconfitta dei giallorossi, per di più in casa contro il Picerno. Da una parte c’è la questione San Filippo-Franco Scoglio a tenere banco, col rischio sempre più concreto che la squadra debba giocare alcune gare in campo neutro. A questa situazione però si lega la contestazione alla società peloritana da parte del tifo, soprattutto quello organizzato, sempre più evidente. Tanto più dopo che dopo l’iniziale affezione dei tifosi giallorossi (addirittura seimila i tifosi nella prima partita contro il Crotone), adesso poche centinaia si recano allo stadio a vedere le partite. Tra i principali “imputati” nel processo mediatico e dei tifosi del Messina tra gli altri, c’è Gaetano Auteri, di cui i tifosi chiedono le dimissioni (visto che pare difficile che la società possa esonerarlo).
Messina, la peggiore stagione di Auteri in C
I numeri del Messina di Auteri quest’anno sono probabilmente lo specchio di un progetto che si sta rivelando fallimentare. I giallorossi quest’anno avevano un diktat chiaro: fiducia incondizionata nelle capacità del mister e un mix di giovani e giocatori d’esperienza per centrare la salvezza. Ma la vita ti cambia i piani intanto che vai e quanto prefissato adesso è lontano undici punti, visto l’ultimo posto in classifica con 11 punti contro i 20 del Taranto quindicesimo. E il solo tecnico non può certo sopperire alle lacune della squadra. Dati alla mano è la peggiore stagione di Auteri con una squadra di Serie C, dove ha centrato due promozioni e tanti piazzamenti da playoff. Finora il dodicesimo posto finale col Matera è il punto più basso toccato dal tecnico di Floridia.
Ma la verità è che i tifosi non contestano la carriera di Auteri, importante per la categoria, ma la sua “vicinanza” alla politica della società (scambiandola forse con il suo estremo realismo). Dall’inizio si sapeva che il percorso sarebbe stato difficile, e il mister non ha mai nascosto questo aspetto. Ma quanto visto sin qui non giustificherebbe per i supporters alcune dichiarazioni del tecnico. Dalla ricerca di competitività della squadra, ai richiami alla compattezza fino all’analisi degli episodi, i tifosi sentono sempre parole che vorrebbero essere di svolta. Ma di fatto risuonano vane nel vento. Adesso il d.g del Messina Lello Manfredi promette una rivoluzione di mercato a gennaio e la proprietà sembra rinnovare la fiducia in Auteri, nonostante le dimissioni richieste dai tifosi. Per i giallorossi per ora non resta altro che aspettare… e sperare.