Il Messina attende con ansia la risposta della COVISOC, prevista per il 30 giugno, così da confermare la propria partecipazione al prossimo campionato di Serie C. Il club giallorosso ha presentato in extremis la domanda d’iscrizione grazie al patron Pietro Sciotto che, nonostante la volontà di lasciare, ha scelto di iscrivere la squadra. Per iniziare a programmare il futuro, al momento incerto sotto l’aspetto societario, si aspetta che la Commissione di Vigilanza dia il via libera. Le pratiche per l’iscrizione al campionato sono state portate avanti senza errori, c’è dunque tanta fiducia nell’ambiente peloritana. La salvezza miracolosa ottenuta nella scorsa stagione ha dato fiducia ai tifosi che adesso sperano di potersi togliere qualche soddisfazione. Intanto il presidente Sciotto deve sciogliere i nodi in merito al proprio futuro, capire se continuare o meno la propria avventura in giallorosso.
Il futuro del Messina
Il futuro del Messina passa soprattutto da come deciderà di proseguire l’attuale patron Pietro Sciotto. Da capire se quest’ultimo deciderà di proseguire da solo oppure se gli si affiancherà un socio, in modo da alleviare i costi di gestione. Le strade, scrive l’edizione odierna de ‘La Gazzetta del Sud’, sono due: provare a togliersi qualche soddisfazione oppure spendere il minimo con la speranza di ottenere un’altra salvezza risicata.
Al momento in casa Messina si sta lavorando anche per quanto concerne lo stadio. Il “Franco Scoglio” sarà quasi certamente indisponibile per le prime tre giornate di campionato. Si stanno svolgendo dei lavori di drenaggio al terreno di gioco per evitare che, non appena le piogge saranno più o meno consistenti, il campo diventi impraticabile e i richiami della Lega si facciano insistenti. Si sta studiando una mossa per capire dove potrebbe giocare la prima casalinga, un’opzione potrebbe essere quella di Vibo Valentia anche se al momento servirebbe qualcuno che gestisse il tutto.