Giuseppe Pavone e Messina: un’altra unione nel segno di Zdeněk Zeman. Questo, almeno, è quello che sperano i tifosi giallorossi, che sono intenti a capire quale futuro avrà la società. Nel frattempo, però, serve programmare una stagione e si cerca un direttore sportivo che conosca molto bene la categoria e sappia lavorare anche in situazioni difficili. Praticamente il perfetto identikit di Giuseppe Pavone, che negli anni si è reso protagonista di numerose imprese sportive. Una su tutte, il “Foggia dei miracoli” proprio guidato da Zdeněk Zeman a metà anni ’90. Un punto di contatto non indifferente con l’attuale allenatore del Messina, Giacomo Modica, anche lui in attesa di certezze sul futuro (al netto degli annunci).
Messina, Pavone possibile direttore sportivo: dirigente d’esperienza per la Serie C
Secondo la Gazzetta del Sud, il nome di Giuseppe Pavone come possibile direttore sportivo del Messina metterebbe tutti d’accordo. In primis tra le parti impegnate nella trattativa per il passaggio di consegne, ovvero Pietro Sciotto e la cordata anglo-americana. L’ex dirigente di Foggia, Avellino, Pescara, Sampdoria e Fiorentina ha lavorato per tanti anni nel mondo della Serie C e conosce come pochi questa categoria. Inoltre, visto anche il legame con Zdeněk Zeman, conosce bene anche Giacomo Modica. I due hanno incrociato le proprie strade ad Avellino nel 2003-04, con l’attuale tecnico giallorosso allora vice del boemo.
I due hanno la stessa idea di calcio e potrebbero lavorare sulla medesima lunghezza d’onda in ottica calciomercato. Grande osservatore e scopritore di talenti, il nome di Pavone garantirebbe una figura da talent-scout molto importante per una società che si deve muovere tra mille incognite. E a proposito di incognite, l’operazione che porterebbe Giuseppe Pavone a Messina è comunque subordinata alla risoluzione della questione cessione societaria. Il comunicato di Pietro Sciotto di qualche giorno fa è stato chiaro: l’onere nella scelta dei nuovi dirigenti spetterà a chi entrerà come socio di maggioranza. A partire proprio dal direttore sportivo. Tuttavia, l’11 agosto, giorno del primo impegno ufficiale, non è poi così lontano e serve una schiarita sul cielo dello Stretto.