Momento di forma straripante per il Messina di mister Ezio Raciti che nell’ultimo turno di campionato (29a girone C di Serie C) ha vinto anche sul campo del Latina. Un successo che ha permesso ai peloritani di avvicinarsi ancor di più alla zona salvezza, come confermano le parole del direttore sportivo Pasquale Logiudice nel corso dell’intervista rilasciata ad “Antenna Giallorossa”: «Questa squadra sta dimostrando che se la può giocare con tutti. Il risultato di Latina è frutto del lavoro settimanale che non è mai mancato, ma poi è chiaro che incidono anche gli episodi e la partita che fanno gli avversari».
Il dirigente giallorosso si è anche soffermato sulle sfide non troppo brillanti disputate rispettivamente contro Audace Cerignola e Fidelis Andria: «La sconfitta col Cerignola, ad esempio, arriva contro una squadra che magari non ha blasone ma è quarta in classifica. Quella con l’Andria era una gara che doveva essere giocata in quel modo, perché se fai gol la vinci ma non la devi perdere, hai avuto le opportunità e non le hai sfruttate ma la posta in palio era altissima. A Latina ce la siamo andata a giocare, come faremo con tutte le altre».
Gruppo solido
Il direttore sportivo del Messina, Pasquale Logiudice, nel corso dell’intervista rilasciata ad “Antenna Giallorossa, ha tessuto le lodi del gruppo guidato da mister Raciti: «Davanti abbiamo giocatori importanti e magari vengono “bersagliati” fisicamente. Sul piano della “guerra” non siamo molto portati, per caratteristiche, perché abbiamo qualità. Ma al momento questo “modello” ci sta dando ragione. Non che ci manchi la personalità, ma per stile siamo costruiti per fare punti in modo diverso dalla battaglia. Oggi il Messina è una squadra importante, con valori e che sa stare in campo. Quando affrontiamo gli avversari sappiamo di potere ottenere qualsiasi tipo di risultato».
La classifica
Il direttore sportivo del Messina, Pasquale Logiudice, nel corso dell’intervista rilasciata ad “Antenna Giallorossa, ha detto la sua in merito alla classifica e alle possibilità di salvezza: «Ci fa piacere essere in risalita dall’ultimo posto ma non siamo nelle condizioni di poter fare calcoli, dobbiamo spingere sull’acceleratore. La graduatoria ci vede attardati e dobbiamo giocare tutte le gare per vincere, però ci dà una boccata d’ossigeno e consapevolezza nei nostri mezzi fare punti come quelli di sabato».