Tra le cessioni paventate e smentite e una programmazione che stenta a decollare, l’estate del Messina e di Giacomo Modica non si preannunciano delle più semplici. Il tecnico, in una conferenza stampa praticamente autogestita, ha voluto confermare la sua volontà di rimanere in giallorosso. Un passo che sembrava quasi ufficiale, tanto che tutti si attendevano una risposta concreta di rinnovo da parte del club. Ma tutto tace in riva allo Stretto in questo senso, e certamente non è un buon viatico per la Serie C 2024-25.
Messina, assenza di certezze intorno a Modica: quale futuro per i giallorossi?
Nella conferenza stampa dello scorso 13 giugno, Giacomo Modica annunciava la sua permanenza. Ma l’annuncio è arrivato in maniera anomala, senza la presenza di un uomo della società oltre il tecnico né di un comunicato che accompagnasse la ratifica dell’accordo. D’altronde, difficile che ci fosse qualcuno della società in quell’incontro con la stampa dato che, ad oggi, il ramo sportivo è in capo solamente a Pietro Sciotto. Ad oggi non c’è un direttore generale, visto che si attende di capire che ruolo avrà Saverio Provenzano. Non c’è un direttore sportivo, dato che Domenico Roma ha preferito non aspettare ad oltranza e accettare l’offerta del Foggia. Inoltre, non esiste praticamente neanche una squadra, dato che ci sono appena 5 giocatori sotto contratto.
Perciò è lecito chiedersi su quali basi Giacomo Modica abbia accettato di rimanere a Messina. Il tecnico, nella sopra citata conferenza, ha ribadito che alla fine della scorsa stagione la priorità era quella di iscrivere la squadra. Inoltre, sono emerse ancora una volta le non perfette condizioni fisiche del presidente Pietro Sciotto. Il patron si è visto costretto a dover mettere tutto da parte per un po’ di tempo. Ma allo stesso tempo, sempre Modica riteneva necessario trovare celermente un direttore generale e sportivo, proprio alla luce di una programmazione impossibile da portare avanti dal solo Sciotto, per di più in queste condizioni.
Da allora sono passati 12 giorni e niente si è mosso. O forse troppo si è mosso, considerando le voci di possibili passaggi di quote che hanno solo distolto l’attenzione dalle necessità della squadra. Ad oggi, Giacomo Modica ha un contratto in scadenza al 30 giugno e la promessa di rimanere, in un contesto tutto da verificare. Tutto qui. Un po’ poco per un tecnico che ha fatto la stagione migliore degli ultimi anni a Messina e che ha anche rinunciato a proposte allettanti, come quella del Picerno. Perciò, l’unica certezza dei giallorossi in questa estate d’attesa poi così certa non sembra.