Giacomo Modica può sorridere per il ritorno alla vittoria del suo Messina. La formazione peloritana ha avuto la meglio sul Giugliano al termine di una grande battaglia. Il tecnico esordisce così in conferenza stampa: “Non siamo stati spettacolari nella gestione della partita, avremmo dovuto chiuderla. Abbiamo sofferto nel finale, non dimentichiamo che ci sono anche gli avversari e devo fare i complimenti al Giugliano per la prestazione. Nell’ultimo quarto d’ora siamo andati in sofferenza, un po’ per il caldo e un po’ per paura di non vincerla”.
Modica ha comunque posto l’accento sulla prova proposta dalla sua squadra. Una bella prestazione per oltre un’ora di gioco, a sigillare una vittoria comunque meritata: “Abbiamo ancora dei difetti, siamo ancora troppo altalenanti. Per me per 75 minuti la squadra ha fatto bene. Abbiamo giocato molto bene, eravamo reattivi. A destra Lia ha macinato chilometri, manca ancora qualcosa a sinistra. Anche Scafetta per me poteva fare qualcosa di più in alcune letture”.
Modica e un Messina sulla buona strada
Secondo Modica, questo Messina è sulla buona strada. E il tecnico ci tiene anche a ribadirlo dopo la vittoria firmata Plescia: “La squadra deve continuare a lavorare con questa capacità di capire il gioco. I ragazzi mi soddisfano appieno, il primo tempo è stato di grande livello. Non siamo una squadra in grado di gestire, dobbiamo continuare a giocare e a fare gol. Dobbiamo segnare di più, altrimenti nel finali serrati continueremo a soffrire”.
Il tecnico dei biancoscudati continua a fare i conti con la classifica. Non è tanto la posizione a non soddisfarlo, quanto i punti messi fin qui in cascina: “Mi tengo stretti i 9 punti. Potevamo ottenerne 5 in più contro Turris, Casertana e Virtus Francavilla. La squadra sta crescendo, ma avendo giocato ogni tre giorni abbiamo fatto fatica nel preparare le partite. Mercoledì avevamo lasciato due punti per strada, ora ci sta che i ragazzi escano dal campo felici”.
