Il Messina perde con il Gelbison in casa e vede sfumare una grande occasione per risalire la classifica. La formazione peloritana cade nei minuti finali, al termine di una gara in cui ha subìto il gioco della squadra allenata da mister De Sanzo. Fino alla beffa finale, provocata dalla rete di Fornito a tre minuti dalla fine.
I giallorossi provano a creare gioco in avvio, ma poi sono i lucani a prendere il sopravvento minuto dopo minuto. Di palle gol vere e proprie, però, non se ne vedono fino al quarto d’ora. Faella raccoglie un cross sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la sua conclusione viene controllata da Daga. Al 21′ è Catania a sfiorare il gol con una conclusione che va vicina al palo, poi De Sena spreca una grande occasione nel cuore dell’area messinese. Alla mezz’ora è ancora Faella a provarci, ma ancora una volta non impensierisce Daga. Al 34′ sono ancora gli ospiti a sfiorare la rete: prima Faella e poi Papa ci provano, ma il portiere è presente. De Sena è l’ultimo a provarci con una conclusione alta.
LEGGI ANCHE -> Palermo, pari col Pisa: difesa fa acqua, Elia e Di Mariano non bastano. Niente riscatto per Corini
Al rientro dagli spogliatoi Auteri inserisce Fiorani e Konate per dare nuova verve alla squadra. Il primo tentativo della ripresa è di Fornito, il Messina non emerge e il Gelbison non corre rischi. Ci prova Graziani a metà ripresa con un tiro respinto, poi arriviamo al finale di gara e alle occasioni per i peloritani. A 11 dalla fine Versienti chiama D’Agostino alla grande parata, sugli sviluppi del calcio d’angolo colpo di testa di Camilleri con palla di poco alta. A 4 dalla fine, però, segnano i lucani: punizione mancina di Fornito, Daga è battuto e il “Franco Scoglio” è gelato. Nel finale non succede nulla, se non la festa del Gelbison.