La Meta Catania vola ai playoff scudetto e ritorna nell’elitè del futsal italiano tra le prime otto migliori formazioni italiane. Alla fine un pareggio con tanta ansia, ma figlio di concentrazione, applicazione e della forza delle cosiddette motivazioni che hanno permesso agli uomini di Cipollini di conquistare l’obiettivo playoff. Una ricorsa pazzesca dei rossazzurri in campionato: dalla possibile retrocessione, al cambio di marcia nelle ultime nove giornate e la conquista dei playoff grazie a 19 punti conquistati, sei vittorie, un pareggio e due sole sconfitte.
Partenza a razzo
Musumeci riusciva subito dopo appena un minuto a sbloccare la partita con il suo diciasettimo sigillo in campionato battendo Dal Cin e aprendo alla danza rossazzurra. Il piede sempre caldo in stagione di Alonso continuava il suo magic moment siglando il raddoppio con la Meta Catania concentrata e aggressiva e Feldi Eboli, non in un gran periodo ma già qualificata per i playoff, non riusciva a reagire al giro palla e affondo degli etnei: a metà primo tempo ecco il terzo gol, con l’affondo di Spellanzon che in uscita riusciva a fulminare Dal Cin per lo 0-3. Gara chiusa? Assolutamente no, perché Feldi Eboli reagiva, spingeva soprattutto grazie alla naturale superiorità donata dalle discese del portiere Dal Cin palla al piede e non mollava la presa e anzi riusciva a tornare sotto: il gol sotto l’incrocio di Vavà al minuto dodici e la stoccata improvvisa, su palla inattiva, di Restaino riaprivano il match. Nel finale della prima frazione, bravissimo Tornatore e reattivo sulla conclusione proprio del portiere di Feldi Eboli.
Ripresa per cuori forti
Nella ripresa pericolosa la Feldi Eboli: Guilhermao in contropiede sparava alto, mentre Fantacele trovava sulla strada un reattivo Tornatore. Gara bloccata, la Meta Catania provava ad addormentarla invece di pressare verso la chiusura del match e all’improvviso la botta di Vavà imprendibile per Tornatore riportava sul 3-3 il match mettendo pressione ai rossazzurri. Pressione che si alzava e Meta Catania che alzava i giri e possesso palla alla ricerca della nuova rete vittoria. A sette dalla fine la botta di Alonso trovava le manone di Pasculli subentrato al portiere Dal Cin. Meta Catania che un minuto più tardi si salvava sul contropiede di Fantacele con il pallone ballerino nell’area piccola. A sei dal termine arriva la beffa. Contropiede ancora della Feldi Eboli con Fantacele che pescava Guilhermao tutto solo e 4-3 drammatico per la Meta Catania. A quattro dal termine ancora una palla lunga, ancora Feldi Eboli a un passo dalla quinta rete ma Tornatore era superbo nel tenere a galla i suoi alla ricerca del gol playoff. Nell’azione botta per Tonratore e pali difesi da Dovara, ma con il power play rossazzurra strategia finale per cercare la rete decisiva. A Tre dalla fine il forzare con l’uomo in più degli etnei portava alla rete del pareggio del capitano Carmelo Musumeci per un 4-4 pesantissimo. Infinito il match e appena trenta secondi dopo la nuova beffa, stavolta su calcio piazzato con Restaino che riusciva a battere il rientrante tra i pali Tornatore, 5-4. Meta Catania che però non demordeva e ancora con l’uomo in più con Alonso bucava Pasculli per il nuovo pareggio.
Il tabellino di Feldi Eboli – Meta Catania
FELDI EBOLI-META CATANIA 5-5 (2-3 p.t.)
FELDI EBOLI: Dal Cin, Vavà, Guilhermao, Fantecele, Restaino, Caponigro, Viscido, Braga, Sansone, Marotta, Glielmi, Pasculli. All. Samperi
META CATANIA: Tornatore, Pulvirenti, Alonso, Bocao, Musumeci, Podda, Silvestri, Spellanzon, Lutin, Vaporaki, Corallo, Dovara. All. Cipollini
MARCATORI: 0’52” p.t. Musumeci (M), 2’56” Alonso (M), 10’38” Bocao (M), 12’32” Vavà (F), 15’19” Restaino (F), 9’04” s.t. Vavà (F), 13’47” Guilhermao (F), 17′ Musumeci (M), 17’24” Restaino (F), 18’30” Alonso (M)
AMMONITI: Lutin (M), Bocao (M), Dovara (M)
ARBITRI: Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo), Giulia Fedrigo (Pordenone) CRONO: Pasquale Crocifoglio (Napoli)