Il Palermo è al centro di un momento di crisi profonda che si è materializzato del tutto dopo la sconfitta interna subita dai rosanero per mano del Sudtirol. Nelle ultime ore erano circolate voci in merito a un possibile esonero di mister Eugenio Corini, voci che non hanno trovato fondamenta perché il progetto del City Group è a lungo termine. I risultati stentano ad arrivare e in questa prima parte di stagione sono infatti arrivati solo 7 punti in altrettante gare, già quattro sconfitte di cui due consecutive. Da Manchester, comunque, arriva l’invito alla calma e dunque la volontà assoluta è quella di continuare con l’allenatore ex Lecce.
I problemi della squadra sono evidenti, ma la colpa non ricadrà su Eugenio Corini che può continuare serenamente il proprio lavoro. Il tecnico bresciano, scrive l’edizione odierna de ‘La Repubblica’, deve trovare le giuste soluzioni per rimettere in corsa la squadra che al momento occupa la zona play-out.
Cambio di modulo?
Mister Corini insieme al suo staff sta considerando concretamente l’ipotesi di cambiare assetto tattico, per dare un’impronta diversa al reparto offensivo dei rosanero. In tre delle sette gare della Serie B 2022/23 il Palermo non è riuscito ad andare a segno, un segno negativo perché è palese che senza far gol non si vincono le partite. L’idea sarebbe quella di modificare il modulo di gioco inserendo un altro attaccante a discapito di un esterno offensivo, magari con Saric trequartista; in questo caso i moduli in ballo sono 4-4-2 e 4-3-1-2.
Serve dare più esplosività all’attacco che si è rivelato troppo sterile, il solo Matteo Brunori non può reggere il peso della fase offensiva. Gli esterni hanno dimostrato di non avere un particolare feeling con il gol, troppe le occasioni sprecate dai vari Di Mariano ed Elia. Il Palermo, intanto, prepara l’ostica trasferta di Terni in programma sabato 8 ottobre alle ore 14.00.
