Sfida dai mille volti quella del “Tombolato” che ha visto protagonisti Cittadella e Palermo, il match (29a Serie B) si chiude sul 3-3 dopo una serie di emozioni. Dopo il doppio vantaggio firmato da Maistrello e Antonucci, il Palermo la riprende grazie al rigore di Di Mariano e al golazo di Brunori. Nella ripresa ancora Di Mariano completa la rimonta rosanero, ma è ancora un gioiello di Maistrello a fissare il punteggio sul 3-3. I rosanero conquistano ancora un pareggio, quinto di fila, salendo così a quota 39 punti in classifica.
Primo tempo: Palermo dalle due facce
Al 2′ primo squillo e prima rete realizzata dal Cittadella, Vita si destreggia in area di rigore e cerca al volo Maistrello che non si fa pregare e scarica in rete una gran botta. difesa rosanero imbambolata, al 4′ altra occasione per i padovani con Mastrantonio che trova la risposta di Pigliacelli. Al 20′ ingenuità di Saric che stende in area di rigore Mastrantonio, per il direttore fidi gara è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Mirko Antonucci che apre il piatto destro e spiazza completamente Pigliacelli portando i suoi avanti di due reti.
Al 26′ occasione Palermo con Dario Saric che a tu per tu con Maniero non riesce a trovare la porta: dopo una conclusione iniziale di Soleri la sfera schizza sui piedi del bosniaco che calcia alto sopra la traversa. Al 32′ i rosanero rientrano in partita con Francesco Di Mariano che trasforma un calcio di rigore procurato da Valerio Verre qualche istante prima. Trasformazione perfetta quella dell’attaccante che spiazza Maniero e permette ai suoi di tornare in partita. Al 38′ il Palermo va vicino al pareggio con Brunori, la sua conclusione si perde sull’esterno della rete. Al 43′ altra occasione per il Cittadella, Mastrantonio calcia a botta sicura trovando la parata d’istinto di Pigliacelli. Al 45’+2 i rosanero trovano addirittura la via del pareggio con una magia di Matteo Brunori che insacca con una maestosa rovesciata su torre di Saric.
Secondo tempo: prevale l’equilibrio
La ripresa inizia con una brutta notizia in casa Palermo, non ce la fa Matteo Brunori che resta negli spogliatoi cedendo il proprio posto a Gennaro Tutino. Al 47′ occasione enorme per il Cittadella che parte in campo aperto con Vita, il calciatore di casa però a tu per tu con Pigliacelli alza eccessivamente la traiettoria. Continua a insistere la compagine veneta che al 56′ prova la conclusione con Branca, il suo tiro viene respinto da Pigliacelli che salva i suoi. Trascorrono i minuti e il Palermo prova a bucare la difesa veneta per la terza volta e ci riesce con Di Mariano che al 64′ sigla la rete del 2-3. L’ex Lecce deposita a porta sguarnita dopo un assist perfetto di Soleri che si libera del diretto avversario e serve un cioccolatino al proprio compagno.
Mister Lanna, Corini espulso nel corso del primo tempo, decide di richiamare in panchina Saric e Di Mariano per Segre e Valente. Al 74′ i padroni di casa trovano la via del pareggio ancora con Maistrello che stacca di testa anticipando Bettella e sigla la rete del definitivo 3-3. All’85’ il Cittadella resta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Branca. Al 91′ il Palermo rischia grosso: il direttore di gare assegna un calcio di rigore per fallo di mano di Nedelcearu, ma il VAR annulla tutto a causa di un offside. Termina in parità la pazza sfida del ‘Tombolato’, 3-3 rocambolesco tra Cittadella e Palermo.