Andiamo a vedere le pagelle della sfida tra Palermo e Como. La partita, valida per la giornata numero 25 del campionato di Serie B, si è conclusa con il risultato di 3-0. Dopo un gol annullato per fuorigioco a Gabrielloni e una prima mezz’ora favorevole ai lariani, i rosa la sbloccano al 35′ con Matteo Brunori. Dopo un gol annullato per parte – a Gabrielloni e al capitano di casa – nella ripresa arriva il raddoppio firmato da Filippo Ranocchia. Nel finale tris realizzato da Federico Di Francesco.
RIVIVI IL MATCH -> Palermo Como (risultato 3-0), highlights: rosa incontenibili, aggancio al terzo posto
Palermo-Como, pagelle: i migliori e i peggiori tra i rosanero
Proprio Filippo Ranocchia, insieme a Francesco Di Mariano, sono i migliori. L’ex Juve domina la scena in un centrocampo che gioca una grande partita. Il numero 10 sforna un assist e mezzo e fornisce più in generale una grande prova. Molto bene anche Jacopo Segre, meno “doc” e più pretoriano in un pomeriggio per cuori forti. Infine Federico Di Francesco si riscatta con la rete del 3-0.
Difesa
PIGLIACELLI 6,5 – Assiste quasi a un assedio per la prima mezz’ora senza fare parate, poi si supera su Kone. Comanda in maniera impeccabile il reparto, che infatti concede davvero poco a una squadra forte.
DIAKITÈ 6,5 – Attento e intelligente in fase di copertura, il suo contro-movimento è decisivo sul gol di Brunori. Sfrutta il più possibile la velocità e la forza fisica per proporsi anche in fase offensiva
CECCARONI 6+ – Si occupa più di aiutare Aurelio con Strefezza, anche se il compito è arduo. Sfiora anche il gol in chiusura di primo tempo, nel complesso per lui è ordinaria amministrazione.
NEDELCEARU 6,5 – Gabrielloni finisce subito sotto le sue grinfie e ci sono poche occasioni per la punta ospite. Il romeno cresce in personalità e condizione di partita in partita, limitando gli errori.
AURELIO 6+ – Affronta fin da subito Strefezza con grande personalità, fa fatica ma tiene botta. Spinge a più non posso anche in fase offensiva quando il brasiliano si spegne. Il 31, dunque, risponde presente.
Centrocampo
SEGRE 7+ – L’MVP del mese di gennaio gioca con ordine e diligenza, creando spazi per i compagni. Aggressivo, gagliardo e incisivo soprattutto in fase di recupero palla, trascina nei rari momenti di difficoltà (dal 91′ TRAORE s.v.)
GOMES 6,5 – Il suo ritorno è cruciale per dare equilibrio al centrocampo, guida il pressing e tiene compatta la squadra. Si divora clamorosamente il gol del possibile 2-0, ma la sua prestazione nella zona di competenza è clamorosa.
RANOCCHIA 7,5 – Meno appariscente ma comunque eccellente nei movimenti e nella gestione dei palloni. Geniale la palla che Gomes spreca clamorosamente, poi realizza il gol del raddoppio calando il tris personale (dal 72′ COULIBALY 6 – Entra per dare fisicità e contribuire alla fase di non possesso, il suo apporto è positivo anche se la gara è ormai chiusa)
Attacco
DI MARIANO 7,5 – Confermato dopo Piacenza, fa mezz’ora di sacrificio prima di sfornare l’assist capolavoro. Nella ripresa si ripete mettendo al centro la palla ribadita in gol da Ranocchia. Esce a 20 minuti dalla fine, stanco ma applauditissimo (dal 72′ VASIC 6 – Continua il suo “studio” da ala tattica, anche se di spazio per brillare per lui ce n’è davvero poco)
BRUNORI 7 – Il capitano lotta come di consueto, poi piazza la zampata da bomber e porta i suoi in vantaggio. Sbaglia il bis in chiusura di frazione, il suo lavoro è encomiabile e arriva anche l’assist per il tris di Di Francesco (dall’87’ SOLERI s.v.)
DI FRANCESCO 7 – Collabora anche nella “guardia” su Strefezza, l’atteggiamento guardingo della squadra lo penalizza ma le giocate di qualità non mancano anche se può dimostrarle a intermittenza. Come nel caso della rete del 3-0 (dall’87’ INSIGNE s.v.)
Pagelle Palermo-Como, il giudizio del tecnico rosa
CORINI 7 – Sceglie la continuità con Di Mariano per mantenere compattezza e proprio il 10 lo premia con l’assist per Brunori. Carica e incita la squadra da bordocampo come un ultrà, i suoi lo seguono e raddoppiano nonostante tante occasioni sprecate. Ora la direzione intrapresa sembra quella giusta, ma bisogna andare a Cremona…