Il Palermo Femminile mette a segno la seconda vittoria nel giro di quattro giorni. Dopo quella ottenuta mercoledì contro il Tavagnacco arriva un’altra affermazione, che questa volta forse vale ancora di più. Le rosanero, infatti, hanno avuto la meglio sulla Pro Sesto in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. Con questi sei punti ottenuti in meno di una settimana il quartultimo posto è decisamente più alla portata.
Palermo Femminile-Pro Sesto, la cronaca del match
Ancora una volta coach Antonella Licciardi è costretta a rimanere ai box. Nonostante la sua assenza a bordocampo le ragazze giocano un buon calcio fin dalle prime battute, trovando però solamente soluzioni dalla distanza. Licari appare abbastanza ispirata ed è proprio lei a sbloccare il risultato al termine di una bellissima azione corale. La palla arriva all’esterna rosanero, che di destro (piede debole) batte Selmi. La Pro Sesto non riesce a produrre gioco, anzi è ancora il Palermo Femminile ad andare vicino al gol. Una gran conclusione dalla distanza di capitan Dragotto su spegne sulla traversa, con l’estremo difensore lombardo che può solo guardare la palla stamparsi sul legno.
Nel secondo tempo ci si aspetta la reazione delle ragazze di coach Macrì, ma sono ancora le padrone di casa a spingere sull’acceleratore. Tanto da cogliere la rete del meritato raddoppio su calcio di punizione: bolide di Simona Zito che si spegne sotto la traversa, Selmi non può nulla e c’è solo tanta gioia per le rosanero. Il difensore corre verso lo striscione affisso per ricordare Vittoria Campo, la giovane ex calciatrice morta a novembre e che oggi avrebbe compiuto gli anni. Sicuramente a lei sarà stata dedicata questa vittoria, che assume un valore simbolico oltre che concreto ai fini della classifica.
La soddisfazione di Buttaccio
Grazia Buttaccio, assistente di coach Licciardi, commenta con soddisfazione la vittoria: “Vincendo con la Pro Sesto che è una concorrente per la salvezza, otteniamo tre punti preziosi. Questo ci permette di rivedere la classifica con occhi diversi. Le ragazze in queste ultime partite hanno preso consapevolezza dei propri mezzi. Oggi hanno confermato quanto avevo detto dopo il Tavagnacco. C’è più voglia e più attenzione, non bisogna mollare un centimetro. Le ragazze sono consapevoli che tutto ciò portano risultati, com’è successo anche oggi”.
