Vigilia di match è per il Palermo, che affronterà domani allo stadio Renzo Barbera (ore 20:45) un Genoa ancora imbattuto in questa Serie B. I rossoblù sono reduci dal pirotecnico 3-3 contro il Parma e, con 8 punti in classifica, seguono da vicino il momentaneo trio di testa composto da Reggina, Frosinone e Brescia. Al contrario i rosanero vengono da due sconfitte consecutive, l’ultima proprio con gli amaranto primi in classifica. Due formazioni, quelle di Genoa e Palermo, che tornano a sfidarsi dopo ben 5 anni dall’ultima volta. Anche se allora era Serie A.
Come arriva il Palermo
“Il lavoro quotidiano aiuta ed è lo stimolo che sto dando ai giocatori […], per cui dobbiamo sfruttare tutto il tempo che abbiamo. Voglio vedere miglioramenti ad ogni partita”: queste le parole chiave dalla conferenza stampa per capire il momento del Palermo di Eugenio Corini. La squadra viene da due sconfitte consecutive, ma soprattutto l’ultima con la Reggina ha lasciato qualche strascico in più. I rosanero sono apparsi imballati e senza idee, cosa che Corini non vuole più vedere.
L’undici titolare non vedrà sostanziali modifiche rispetto alla partita in Calabria, eccezzion fatta per la difesa. Infatti mancherà lo squalificato Davide Bettella, sostituito da Ivan Marconi (cosa questa già annunciata dallo stesso allenatore in conferenza). Un possibile ballottaggio potrebbe riguardare il ruolo di terzino sinistro, con Ales Mateju e Marco Sala a giocarsi il ruolo. Mentre Nicola Valente, rientrato dopo l’espulsione contro l’Ascoli, dovrebbe accomodarsi in panchina.
Come arriva il Genoa
Come detto il Genoa arriva alla sfida col Palermo da imbattuto. Ma certo non manca qualche mugugno, visto l’importante mercato portato a termine. Una squadra discussa più sul piano del gioco che dei risultati (visto che è lì nel gruppo di testa). Una formazione storica, fresca di compleanno, vista la ricorrenza dei 129 anni dalla fondazione dei rossoblù. Insomma non l’avversario più semplice da affrontare in questo momento per un Palermo in costruzione.
Per quanto riguarda l’undici che scenderà in campo, l’allenatore del Genoa Alexander Blessin dovrà fare a meno dello squalificato Albert Gudmundsson, che ha rimediato ben tre giornate. Il favorito per la sostituzione dell’esterno dovrebbe essere Filip Jagiello, permettendo al tecnico tedesco di passare dal 4-4-2 molto offensivo delle prime partite a un 4-3-3. Un cambio tattico che porterebbe Manolo Portanova in posizione più avanzata, al fianco di Caleb Ekuban e Massimo Coda. L’alternativa è rappresentata da Mattia Aramu, ancora in ritardo di condizione. Pare sia ancora presto per vedere scendere in campo dal primo minuto gli ultimi arrivati: Mattia Aramu, Kevin Strootman e l’ex rosanero George Puscas potrebbero trovare spazio a partita in corso.
Palermo-Genoa, le probabili formazioni
Alla luce di quanto detto, ecco le probabili formazioni di Palermo-Genoa, partita valida per la quinta giornata della Serie BKT:
Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Mateju/Sala; Segre, Stulac, Saric; Elia, Brunori, Di Mariano. Allenatore: Eugenio Corini
Genoa (4-3-3): Martinez; Hefti, Dragusin, Bani, Pajac; Frendrup, Badelj, Jagiello; Portanova, Coda, Ekuban. Allenatore: Alexander Blessin.