Il 3-0 contro la Feralpisalò ha lasciato in dote al Palermo tre punti e una prestazione importante come direbbe Eugenio Corini, ma anche l’infortunio di Roberto Insigne. L’ex Frosinone ha bagnato l’esordio casalingo allo stadio Renzo Barbera con un gol di pregevole fattura nel primo tempo, ma è dovuto uscire già alla fine della frazione per un problema alla coscia. E, nonostante l’ottimismo per la presenza del giocatore ad alcune manifestazioni pubbliche dei rosanero in città (dove si vedeva sorridente a palleggiare), l’esito degli esami ha definito i termini dell’infortunio. Insigne ha subito una lesione muscolare di primo grado all’adduttore lungo della coscia destra. Un infortunio che dovrebbe tenerlo fuori qualche settimana e che apre le candidature per la sua sostituzione ad Ascoli.
Palermo, chi sostituisce Insigne ad Ascoli? Di Francesco in pole, occhio a Mancuso
Va sottolineato, come fatto oggi dal Giornale Di Sicilia in un focus, che Insigne è l’unico tra gli esterni d’attacco di piede mancino. Di conseguenza non c’è un attaccante in rosa con quelle caratteristiche. Corini dovrà quindi valutare le varie alternative a disposizione.
Tra i favoriti alla sostituzione di Insigne c’è Federico Di Francesco, presentatosi alla piazza rosanero con un gol in pochi minuti nell’ultima partita. D’altronde, come detto da lui stesso nella conferenza stampa di presentazione, la duttilità è il suo punto di forza. E la sua condizione fisica sembra già essere buona: d’altronde ha fatto tutto il ritiro col Lecce e ha fatto vedere di essere già al top. Chiedere alla Lazio per maggiori informazioni. Non ci sarebbe nulla di strano quindi se fosse lui a partire titolare al fianco di Matteo Brunori e Francesco Di Mariano.
Ma va tenuta in considerazione una candidatura importante come quella di Leonardo Mancuso. Al termine di Palermo-Feralpisalò, Corini si è detto dispiaciuto di non aver dato ancora grandi chance all’ex Monza ed Empoli. Il minutaggio dell’attaccante è fermo ai venti minuti più recupero (maxi) di Bari. Nelle successive due partite è stato Edoardo Soleri a vedere sempre il campo, con un gol e un assist all’attivo. Mancuso però scalpita, desideroso di dare anche lui il proprio contributo alla causa. Inoltre in carriera a dimostrato di poter fare in maniera ambivalente la punta e l’esterno d’attacco. E in ritiro, più volte è stato provato al fianco di Brunori o Soleri.
Valente titolare o cambio modulo opzioni meno probabili al momento
Rimangono altre due opzioni in casa Palermo per sostituire Insigne. La prima riguarda Nicola Valente, da sempre jolly dalle risorse inesauribili. Inoltre proprio lui è subentrato all’ex Frosinone nella partita con la Feralpisalò. Ma al momento un suo utilizzo dal primo minuto pare complicato, vista la crescita auspicabile di Di Francesco in quel settore. Più probabile per lui una staffetta con Di Mariano tra primo e secondo tempo.
Così come è difficile vedere assieme Brunori e Soleri dal primo minuto, dato che implicherebbe un cambio di modulo: arma tattica che Corini si riserva per i secondi tempi delle partite. Insomma questa pausa servirà al tecnico per studiare al meglio le possibili alternative e farsi trovare pronto al rientro, quando ci sarà da testare la profondità e la qualità di una squadra che vuole lottare per il vertice.