Roberto Insigne si presenta al Palermo. Dalle sue prime parole traspare proprio la gioia nell’essere arrivato in rosanero: “Le sensazioni sono state più che ottime. Il gruppo mi ha fatto subito entrare in clima. Mi sto trovando benissimo, la squadra mi ha fatto un’ottima impressione. Ci divertiamo, sono contento di far parte di questo gruppo”.
L’ex giocatore del Frosinone ha fatto capire che la trattativa è andata via liscia. Non ci sono stati intoppi fino alla firma: “La trattativa è stata semplice, ho detto subito di sì al Palermo. Non ci ho messo molto prima di fare la scelta. Avevo una proposta dal Palermo, ho parlato con il mio procuratore e con il Frosinone per questa possibilità. Mi andava di cambiare aria e di venire al Palermo”.
Insigne pronto per Palermo
Insigne arriva a Palermo per completare il tridente di attacco. Le sue idee dal punto di vista tattico sono chiare: “Io ho sempre fatto l’esterno destro nel tridente. Sono totalmente a disposizione del mister per dare una mano e per fare bene. Farò quello che mi chiederà di fare il mister”.
Il napoletano ritrova a Frosinone Fabio Lucioni. Con lui i contatti sono stati fitti, fino al momento della firma con i rosa: “Con Fabio ci siamo sentiti quasi sempre da quando è finito il campionato fino a quando sono arrivato qui. Abbiamo vissuto un anno fantastico a Frosinone, speriamo di ripeterlo e di divertirci soprattutto. Vogliamo fare bene”.
Roberto Insigne fa capire quanto è bello per lui avere un fratello forte come Lorenzo. Nessuna pressione, solo orgoglio per lui: “Mio fratello lo sento quasi tutte le sere, è molto contento. Pure lui mi ha detto che è stata la scelta migliore. Sono orgoglioso di avere un fratello del genere. Non mi sono mai sentito sotto pressione per causa sua, mi spinge a dare il massimo e anche a lui per far capire che siamo diversi”.
Serie A alla portata
Insigne ha fatto solo una trentina di presenze in Serie A. Ha svelato cosa gli è mancato e in cosa è migliorato per poterci giocare in pianta stabile: “Non so cosa mi sia mancato. Quando ci ho giocato non ero così maturo come ora. Arrivarci adesso con la maturità che ho adesso, le presenze aumenterebbero senza problemi”.
Insigne ha già vinto la B con Benevento e Frosinone. In ogni caso, non vuole fare riferimenti al passato. C’è da pensare solo a vincere in futuro: “Sto pensando molto a questa stagione e non a quello che ho fatto in passato. Di campionati ne ho vinti, vincere è sempre bello ma dobbiamo restare con i piedi per terra e restare tranquilli. Dobbiamo fare bene e cercare di farle man mano”.
L’ex Frosinone sembra essere in ottime condizioni. Il segreto sta nell’aver lavorato durante l’estate prima di approdare al Palermo: “Sono arrivato abbastanza bene anche perchè mi sono allenato tanto durante l’estate. Avevo voglia di ripartire subito bene. Matteo è un giocatore straordinario. Già l’anno scorso ci ho giocato contro e gli ho fatto i complimenti a fine partita. Sono contento di poter giocare con lui e spero di dargli più assist possibili”.
Insigne chiama il pubblico di Palermo
Immancabile è il riferimento al Barbera e alla corsa all’abbonamento. Insigne in questo senso non vede l’ora di giocare a Palermo: “Mi gasa perchè giocare al Barbera con 30.000 persone per noi dovrà essere solo una spinta e una forza in più per portare a casa l’obiettivo”.
Chi non farà parte della rosa del Palermo è Gennaro Tutino. Insigne in questo senso spende belle parole per lui, che a sua volta lo ha consigliato nella scelta di Palermo: “Sicuramente, con Gennaro ho fatto anche il settore giovanile del Napoli. Lo conosco benissimo in campo e fuori, è un ragazzo d’oro. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui. L’ho sentito quando ho firmato e anche lui mi ha detto che ho fatto la scelta migliore. Lui qui è stato benissimo”.
Insigne ha esultato per lo scudetto del Napoli. Quando gli viene questo quanto bisognerà aspettare per un tricolore a Palermo, risponde così: “Il Palermo l’ho seguito anche negli anni passati, con Cavani e Dybala. Mi è sempre piaciuta la piazza e la città per quel che dimostrava. Spero che prima possibile ci si possa arrivare, ma arriviamo con i piedi di piombo e vediamo come andrà partita dopo partita”.
Più assist che gol
Nessun problema, nella sua testa, nel passaggio da Frosinone a Palermo: “Assolutamente no, mi sono trovato benissimo a Frosinone fin dal primo giorno. Mi troverò benissimo nella città di Palermo fin dal primo giorno. Le persone mi hanno accolto benissimo in ritiro e mi hanno scritto bellissime cose sui social. Spero di far esultare i tifosi come ho visto esultare lo stadio di Palermo l’anno scorso”.
Insigne ha parlato di vena di assist e non di gol. In chiusura di conferenza stampa spiega anche il perchè: “Può sembrare strano ma preferisco far segnare i miei compagni ed esultare con loro, che non pensare a me stesso. Io amo stare con i miei compagni, vederli contenti e felici mi rende ancor più contento”.
