Nella sfida di domenica sera tra Palermo e Cagliari, pronte sfidarsi alle 18:45 allo stadio Renzo Barbera, un calciatore è più carico di altri per questa sfida: Leonardo Pavoletti. L’attaccante nativo di Livorno, 16 presenze stagionali e 4 gol, ha nei rosanero una delle vittime preferite. Infatti solo al Crotone ha segnato di più (8 reti) mentre la Sampdoria ha subito lo stesso numero di gol del Palermo (6). Insomma per la difesa rosanero è certamente il pericolo numero uno da attenzionare.
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Pavoletti, contro il Palermo primo gol in Serie A: ma il bilancio è in favore dei rosanero
A livello personale, come detto, Pavoletti ha nel Palermo una delle sue vittime preferite in termini di gol. Ma i risultati, alla fine, sorridono ai rosanero: in 7 sfide solo due vittorie sono andate alle squadre di Pavoletti. Vittorie però marchiate fortemente dai gol del bomber livornese. Due doppiette che servirono a far vincere il Genoa (4-0 nella Serie A 2015/16) e proprio il Cagliari (2-1 nel terzo turno di Coppa Italia 2018/19). Per il resto sono arrivati 3 successi dei rosanero e 2 pareggi, nonostante le reti di Pavoletti in alcuni di questi match.
Forse la partita che ricorda meglio Pavoletti è un Palermo-Sassuolo del 13 dicembre 2014. Quella era la seconda stagione dei neroverdi in Serie A, in un attacco che oltre Pavoletti poteva contare su Simone Zaza, Sergio Floccari, Antonio Floro Flores ma soprattutto Domenico Berardi (ancora in Emilia da capitano). Mentre il Palermo viveva uno dei suoi ultimi momenti di gloria, con Giuseppe Iachini in panchina e tanti grandi nomi: Paulo Dybala, Franco Vazquez, Andrea Belotti e altri ancora. Ad aprire quella partita ci pensò un altro protagonista di quell’annata rosanero: Luca Rigoni (9 reti per lui alla fine di quell’anno) con un colpo di testa portò in vantaggio i rosanero.
I rosanero dominarono la partita, con il Sassuolo ridotto in 9 per le espulsioni di Andrea Consigli e Paolo Cannavaro. Quando tutto pareva perduto per i neroverdi, al 85′ Pavoletti pesca il jolly di giornata. Vince un rimpallo in area di rigore rosanero e infila un sinistro micidiale alle spalle di Stefano Sorrentino. Sarà questo il primo gol in Serie A della sua carriera (ne ha segnati 60 in tutto). A risolvere la contesa a tempo scaduto ci pensò però il “gallo” Belotti, pescato perfettamente da Vazquez in area di rigore. Insomma una partita folle, rimasta nella mente di tutti: anche di Pavoletti.