Mirko Pigliacelli prende il Palermo per mano. Il portiere è stato decisivo contro il Genoa e si è messo le critiche alle spalle. Critiche sulle quali si è soffermato in settimana: “Io sono abbastanza maniaco, dopo le partite vado a vedere tutte le azioni. Abbiamo preso tanti gol in due partite, è vero. Ci stiamo amalgamando, serve tempo. Ho sentito qualcosa sulle critiche, ma non ci perdo tempo. Se serve a far uscire la squadra da un momento brutto però me le prendo tutte. Oggi abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra importante, che è tra le favorite per la promozione. Ci prendiamo questi 3 punti e siamo molto felici”.
Palermo, la voglia di rivalsa di Pigliacelli
Il portiere rosanero è reduce da due gare consecutive con tre gol sul groppone. Per questo motivo il lavoro in settimana è stato molto intenso. Sia per lui che per i compagni della difesa: “È stata una settimana dura, abbiamo lavorato tanto da squadra. C’era una sensazione di volere dare tutto in campo e non prendere gol. Abbiamo giocato contro una delle due squadre più forti. Il livello era altissimo, basta vedere i cambi e chi c’era in panchina. Hanno qualità importanti e potevano far gol in qualsiasi momenti. Abbiamo dimostrato di potere dire la nostra in questo campionato”.
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Tornando al match contro il Genoa di Blessin, Pigliacelli ha sottolineato quanto il Palermo abbia dato il massimo per vincere. Anche grazie alle sue parate: “È stata una partita in cui ho avuto da fare. Non c’è una parata in particolare. Abbiamo cercato in tutti i modi di non prendere gol, a differenza delle scorse partite. Non è un discorso solo difensivo così come non è solo d’attacco quando non si segna. Noi siamo una squadra e stiamo iniziando ad essere molto uniti. È stata una vittoria importante”.
Brividi sul gol annullato
Si parla anche del gol annullato al Genoa nei minuti finali. Una potenziale beffa per il Palermo, ma Pigliacelli può tirare un sospiro di sollievo: “La tensione era alta. Loro hanno fatto un cross da fuori area, ma se non c’era l’attaccante a prendere la palla mi sarebbe arrivata tra le mani. Non mi sono accorto subito che l’attaccante fosse in fuorigioco, quando ho visto la bandierina ho tirato un sospiro di sollievo. È andata bene per fortuna”.
In chiusura l’ex portiere del Craiova parla del carattere sfoderato dai suoi compagni. Una reazione era necessaria ed è arrivata in un match importante: “Oggi si è vista una reazione della squadra, anche della difesa. Tutti ci siamo messi a disposizione e abbiamo lottato per portare a casa i 3 punti. In allenamento facciamo lo stesso. Ci stiamo amalgamando. Tutti i giocatori della rosa sono importanti, viceversa la società avrebbe optato per altri. Non è un discorso di nomi. Chi era in panchina o in tribuna ha dato ugualmente un apporto importante”.
Infine un commento sul Genoa. La squadra di Blessin è forte, ma non è riuscita a portare via punti da Palermo: “Il Genoa è partito forte, ma anche noi abbiamo creato tanto. Nello spogliatoio all’intervallo il mister ci ha dato indicazioni, ma noi sentivamo già dentro la forza per portare a casa la vittoria”. E sulle tante espulsioni, Pigliacelli chiosa così: “Ci sono stati momenti in cui qualcuno si è sacrificato per la squadra, mentre altre sono arrivate per falli da gioco. Sono cose che capitano. Non è facile controllarle, stiamo lavorando anche su questo”.
