Palermo Primavera, Di Benedetto: “Siamo i più forti, in finale per vincere” (VIDEO)

0

Il Palermo Primavera di Stefano Di Benedetto è in finale playoff. Il tutto dopo un cammino straordinario che rende entusiasta il tecnico rosanero: “Lo stato d’animo è di felicità. Si raggiunge un obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio anno, quindi è il coronamento di un percorso lungo, fatto di ostacoli che i ragazzi hanno superato”.

Di Benedetto ha fatto capire di aver costruito una squadra forte tecnicamente e soprattutto mentalmente. Lo si è visto oggi, con la vittoria contro il Catanzaro. Una vittoria arrivata nonostante la certezza del primo posto: “La cosa fondamentale è l’aspetto mentale, la preparazione a questa finale. Abbiamo saputo che eravamo primi a prescindere dalla gara di oggi. La squadra comunque ha giocato per vincere e giocare bene, quindi la mentalità ce l’abbiamo. Ci prepareremo nel migliore dei modi, consapevoli di avere la squadra più forte del campionato e di essere ben organizzati. Intanto concludiamo il campionato a Gubbio, poi ci prepareremo al meglio”.

Palermo Primavera, Di Benedetto suona la carica

Quest’anno, a differenza dello scorso, la prima in classifica dovrà guadagnarsi la promozione in Primavera 2 attraverso la finale. Questo è il rammarico per il Palermo Primavera di Di Benedetto: “Purtroppo è stato cambiato il format. Eravamo consapevoli a inizio anno che la prima in classifica non sarebbe andata direttamente in Primavera 2. Abbiamo comunque il vantaggio di giocare il ritorno in casa. Questa squadra ha dimostrato però di fare prestazioni importanti anche in trasferta. La finale deve essere solamente una festa da condividere con la gente che ci ha seguito dai primi di agosto”.

Il tecnico è stato protagonista anche in un filo diretto con la prima squadra. Ha iniziato la stagione in panchina in Coppa Italia, ma ha anche “prestato” alcuni elementi alla rosa di Eugenio Corini. Prova ne siano i 7 aggregati per il ritiro di Girona. In ogni caso, c’è soddisfazione ma anche tanta voglia di chiudere il cerchio: “L’obiettivo è stato raggiunto da tutti e non vogliamo mollare. Vogliamo completare l’opera, ci mancano due finali e sono convinto che ci faremo trovare pronti”.