Il Palermo si proietta alla sfida di campionato in casa del Frosinone, in programma sabato al “Benito Stirpe” alle ore 14.00. Il match contro i ciociari non è una partita come le altre per i tifosi rosanero che non hanno ancora dimenticato tutto quello che accadde nel giugno del 2018. Una promozione in Serie A mancata per un soffio, a causa di un arbitraggio tutt’altro che perfetto e del comportamento anti-sportivo messo in atto dai calciatori della panchina frusinate (lancio di palloni in campo a partita in corso). Sono trascorsi quattro anni comunque e adesso l’obiettivo numero uno per gli uomini di mister Corini è quello di riuscire a portare a casa punti per migliorare la classifica. Al momento i rosanero hanno conquistato 7 punti in cinque giornate, frutto di 2 vittorie altrettante sconfitte e 1 pari.
L’infermeria si svuota
Arrivano buone notizie dall’infermeria del Palermo che da qui ai prossimi giorni si svuoterà interamente. Gli unici tre calciatori acciaccati in questo momento sono Jeremie Broh, Mladen Devetak e Andrea Accardi che hanno comunque mostrato segni di recupero imminente. I tre giocatori, infatti, sottolinea l’edizione odierna de ‘Il Giornale di Sicilia’, non saranno a disposizione della squadra per la trasferta laziale ma potranno essere convocabili per la sfida contro il SudTirol del prossimo 1 ottobre.
La sosta per gli impegni della Nazionale (dal 19 al 27 settembre le gare amichevoli e di Nations League) permetteranno allo staff medico del Palermo di recuperare appieno i tre elementi. Il centrocampista può essere un’arma in più sia a partita in corso che dall’inizio, mentre i due difensori (ancora 0 presenze in stagione) possono essere un’alternativa importante per Corini. Il Palermo, intanto, si concentra per la sfida di Frosinone e spera di arrivare alla pausa con un’altra vittoria di lusso dopo quella ottenuta contro il Genoa di Blessin.