Leo Stulac è uno dei centrocampisti del Palermo più attesi quest’anno. Giunto in Sicilia nella scorsa stagione non ha praticamente mai visto il campo. Prima una condizione fisica e una difficoltà ad inserirsi negli schemi di Eugenio Corini, poi un grave infortunio tra dicembre 2022 e gennaio 2023, hanno portato lo sloveno a giocare solo 11 partite. Ora però, anche col rinnovamento della rosa e il conseguente aumento del tasso di qualità della squadra, può e deve dimostrare il suo valore. Proprio Stulac ha parlato di questo e tanto altro in un’intervista rilasciata al Giornale di Sicilia.
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Palermo, Stulac: “Gol alla Feralpisalò? Sensazioni bellissime. L’anno scorso”
L’intervista a Stulac tocca inevitabilmente quanto successo contro la Feralpisalò, quando il centrocampista ha trovato il suo primo gol con la maglia del Palermo: “Ho provato delle sensazioni bellissime. Era il mio primo davanti alla gente di Palermo. Vedere poi i compagni venire ad abbracciarmi mi ha reso ancora più felice, è la conferma che siamo un gruppo speciale”.
Proprio quel gruppo che l’anno scorso è stato difficile creare, più per tempistiche (visto il mercato rifatto a ridosso dell’inizio della stagione) che per altro: “Noi nuovi eravamo in tanti e ci serviva un po’ di tempo. Abbiamo fatto quello che potevamo sul campo. Anche quest’estate sono arrivati altri giocatori, ma adesso stiamo diventando squadra passo dopo passo”.
Stulac: “La coscia sta bene. Mai pensato di via”
Come detto, Stulac ha dovuto far fronte ad un infortunio molto particolare alla coscia. Un infortunio che lo ha tenuto fermo praticamente 5 mesi e che è stato curato direttamente nella sede centrale a Manchester. Lo sloveno guarda però con ottimismo al futuro: “Per me è stata dura, ora però la coscia sta bene. Quest’anno si lotta per la testa della classifica e si deve tenere duro partita dopo partita. Io farò del mio meglio, allenandomi al massimo e cercando di aiutare i miei compagni in ogni partita”.
Forse anche per imporsi oltre le difficoltà, Stulac ha deciso di rimanere, anzi precisa una cosa: “Mai pensato di andare via da Palermo. Non ho ricevuto alcuna proposta per cambiare. Qui mi sento felice e sono concentrato per fare grandi cose. La concorrenza? Fa parte del calcio, è il segno che siamo una squadra forte. Sono felice che ci siano altri che si giocano il posto con me, è una sensazione che mi permette di lavorare al meglio”.
