Corrado Mutolo si gode la qualificazione della sua Parmonval alla finale playoff del campionato di Promozione Girone A Sicilia. Un passaggio del turno più complicato del previsto contro il Bagheria. Eppure la formazione palermitana è riuscita ad avere la meglio con il risultato di 2-0 grazie ai gol messi a segno da Zerbo e Cardinale nei tempi supplementari. Il tutto in seguito all’inferiorità numerica causata dall’espulsione di Mutolo, figlio proprio del tecnico dei padroni di casa.
Ora la Parmonval attende la vincente della sfida tra Città di San Vito Lo Capo e Marsala. Ecco le dichiarazioni rilasciate da Mutolo ai microfoni di Sporticily.it a fine partita: “Sapevamo che avremmo sofferto. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo che potevamo chiudere in vantaggio, però la nostra squadra è questa. In altre partite abbiamo sofferto ma i ragazzi hanno fatto una prova superlativa. Giocare in 10 quasi tutto il secondo tempo e i supplementari era difficile. Mi dispiace aver perso due centrocampisti ma torneranno Carioto e Rappa”.
LEGGI ANCHE -> Playoff Promozione Sicilia: Parmonval-Bagheria, Gioiosa-Aquila e S.Vito-Marsala, risultati
Parmonval, Mutolo punta la finale
Mutolo ha fatto capire quanto fosse importante per la Parmonval superare il primo scoglio. Un premio per il campionato svolto dalla storica formazione palermitana: “Ci tenevamo a passare questo turno perchè abbiamo fatto un ottimo girone di ritorno. Siamo stati primi in classifica per i punti che abbiamo fatto. Non abbiamo subìto gol, sono contento per i ragazzi perchè lavorano tanto e la vittoria è meritata”.
Un sabato speciale per Mutolo ma anche per Giuseppe Pagano. Entrambi squalificati, entrambi costretti a mettersi in una posizione particolare per seguire la partita e incitare i propri giocatori: “Con Giuseppe siamo amici, non c’era alcun problema. Io dovrò scontare ancora altre partite di squalifica, quella è come se fosse la mia seconda panchina”.
Infine Mutolo pensa alla finale, in cui la Parmonval affronterà la vincente di Città di San Vito – Marsala. Una partita aperta e che potrebbe estendersi ancora una volta oltre i 90 minuti regolamentari. “I playoff sono un campionato a sè – afferma il mister – . C’è il doppio risultato ma ci sono anche i tempi supplementari. Anche la finale sarà aperta, ci vorrà energia, ci vorrà l’apporto della panchina. Mi dispiace aver perso due elementi, avremo la rosa un po’ ristretta”.