Andrea Saraniti si gode le meritate vacanze dopo aver vinto un bel campionato con il Team Altamura. Il centravanti palermitano è stato raggiunto in esclusiva dalla redazione di Sporticily.it a cui ha rivelato la sua grande soddisfazione. Anche perchè il suo approdo in Puglia a dicembre era volto proprio a vincere la Serie D: “Fin dal giorno della firma avevo sensazioni positive. Sono entrato a far parte di una grande famiglia e una grande società che non ha badato a spese per fare una squadra forte. Siamo stati un gruppo fantastico”.
Saraniti tra passato e futuro
Più in generale, Saraniti è soddisfatto dell’annata appena trascorsa. Dopo l’inizio a Lamezia Terme e l’addio travagliato, l’approdo al Team Altamura ha dato il giusto premio. Non manca la delusione per la gestione da parte dei calabresi: “Stagione positiva, avendo fatto tra Lamezia e Altamura 13 gol sono più che soddisfatto. La cosa più importante era vincere il campionato, sono stato chiamato per questo ad Altamura e penso di aver contribuito in maniera pesante. Sono veramente contento. Lamezia è stata una parentesi strana, in 17 anni di carriera non mi era mai capitata una cosa del genere. Smantellare una squadra il 30 ottobre è assurdo, ma ho conosciuto tante belle persone e questa esperienza mi è servita”.
Cosa riserva ora il futuro ad Andrea Saraniti? Quasi certamente il centravanti resterà a giocare in Puglia, seppur qualche chilometro più a Sud. Lo attende il Casarano, squadra in cui ha già giocato: “Ho avuto un po’ di richieste ma la mia priorità è quella di restare vicino alla mia famiglia in Puglia. Ho avuto la fortuna di essere stato contattato dal Casarano. Stiamo valutando insieme a loro, stiamo parlando. Stiamo valutando alcune cose. Siamo in una trattativa che sta andando nella direzione giusta, spero che si possa chiudere al più presto. Ho lasciato tanti bei ricordi a Casarano, sarei veramente felice di tornare. Sono speranzoso”.
Tra Palermo e Nazionale Siciliana
Durante l’intervista rilasciata per Sporticily.it si è parlato anche di Palermo. Secondo Saraniti, la coppia composta da Alessio Dionisi e Morgan De Sanctis farà molto bene: “Vedo benissimo sia Dionisi che De Sanctis. Spero con tutto il cuore che il Palermo possa approdare in Serie A. Se lo merita sia a livello societario che come piazza. È assurdo vedere una piazza come Palermo in Serie B, dovrebbe stare sempre in A”.
Si è parlato anche di Serie C, che quest’anno tornerà a vedere in campo tre formazioni siciliane, ovvero Catania, Messina e Trapani. Tuttavia la presenza della Juventus Next Gen aggiungerà un po’ di pepe al Girone C: “La variabile Juventus Next Gen renderà il campionato ancor più appassionante. Giocare contro la Juve è un gran privilegio. Vedo bene sia Catania che Trapani. Il Messina quest’anno può fare qualcosa di diverso dall’anno scorso. Secondo me manterrà il blocco di giocatori, con Modica possono fare ancora meglio secondo me”.
La chiusura di questa intervista è dedicata alla Naziunali Siciliana, che Saraniti ha rappresentato in Corsica Cup. Il palermitano ha anche segnato in quello che può essere descritto come un esordio da sogno: “Sono stato veramente orgoglioso di far parte di questo gruppo fantastico. Lotti per la tua terra, per qualcosa che ti appartiene e ti viene instillato fin da subito. Ringrazio il ct Marchese e il suo staff, e ringrazio il direttore Alberto L’Episcopo. Mi hanno voluto, mi hanno fatto sempre parte integrante del progetto fin da subito. Spero che possa crescere ancora di più, è stata una sensazione bellissima aver fatto subito gol. Siamo usciti da imbattuti, questo ce lo portiamo dentro”.
