Il campionato di Serie D Girone I potrebbe aver già conosciuto, almeno dal punto di vista virtuale, la composizione in vista del campionato 2024/2025. Anche nella prossima stagione saranno 18 le squadre che scenderanno in campo per dare l’assalto ai rispettivi obiettivi. Ci saranno formazioni che daranno l’assalto all’unico posto che vale l’ascesa in Serie C. E al tempo stesso vedremo compagini che daranno il massimo per evitare la retrocessione e il conseguente ritorno in Eccellenza.
In attesa di scoprire quali saranno le squadre favorite per la vittoria del campionato e per la salvezza, scopriamo quale potrebbe essere la composizione del Girone I di Serie D per la stagione 2024/2025.
Serie D Girone I 2024/2025, le squadre
Andiamo allora a vedere la possibile composizione del Girone I di Serie D per la stagione 2024/25 con le 18 squadre previste al via.
- Acireale
- Akragas
- Canicattì
- Città di Sant’Agata
- Enna
- Licata
- Locri
- Nissa
- Nuova Igea Virtus
- Paternò
- Portici
- Puteolana
- Ragusa
- Reggina
- Sambiase
- Sancataldese
- Siracusa
- Vibonese
Attesa per i gironi
La stagione sportiva 2023/24, almeno quella legata a doppio filo con il campionato di Serie D Girone I, si è conclusa nella giornata di ieri, domenica 23 giugno. Si è giocata infatti l’ultima finale dei playoff nazionali di Eccellenza. La vittoria del Pompei nel doppio confronto con il Modica ha regalato la promozione ai campani. Niente da fare per gli iblei, autori comunque di una grande cavalcata.
Ora la situazione sembra essersi assestata in maniera definitiva. Buona parte del merito è legata all’assenza di rinunce e di conseguenti ricorsi in Serie C. Con una sola ammissione, ovvero quella del Milan U23, la struttura dei nove gironi di Serie D appare ormai definita. Ma non può mancare quella punta di thrilling che da sempre contraddistingue il calcio italiano, in particolare quello dilettantistico.
Canicattì in Serie D Girone I? La situazione
La formazione che al momento appare l’unica in dubbio per la Serie D Girone I 2024/25 è il Canicattì. La compagine dei racinari, infatti, da anni lamenta problematiche di natura infrastrutturale e di conseguenza nei rapporti con l’amministrazione locale. Ora i biancorossi hanno fatto capire chiaramente di essere disposti a rimettere il titolo nelle mani del sindaco. Attualmente, però, l’opzione più concreta appare quella di una fusione o comunque della cessione del medesimo titolo a un’altra squadra.
In lizza ci sarebbero la Pro Favara e il Gela. Entrambe stanno già lavorando per allestire l’organico in vista del campionato di Eccellenza, ognuna nei rispettivi gironi. Tuttavia la finestra resta aperta, gli spifferi vanno e vengono ma non ci sono decisioni definitive. Ciò che è giunto alla redazione di Sporticily.it è che i gialloblu – semifinalisti degli ultimi playoff nazionali – avrebbero maggiori credenziali nel prelevare il titolo del Canicattì. In questi casi, però, mai dire mai…
